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PASTURO – Il maltempo ha costretto gli organizzatori della Zacup Skyrace del Grignone ad accorciare prudentemente il percorso da 27,5 km a 23 con 1800 metri di dislivello da macinare anziché 2600 del percorso originale.
Skyrace che nonostante l’acqua ha regalato grandi emozioni con il lecchese dei Piani Resinelli Daniel Antonioli ( C.S. Esercito) capace di mettere tutti in fila, tagliando il traguardo per primo con il crono che ha fatto registrare 2h03′.33”. Al femminile è stata Denise Dragomir (Valetudo Skyrunning Italia) a dettare legge cogliendo il primo posto con il tempo di 2h24’24”.
Tornando al podio maschile, secondo posto per il premanese Mattia Gianola del Team Crazy (2h05’29”) e terzo Szalbocs Gyorgy della Valetudo –Skyrunning Italia (2h06’00”).
Nella classifica in rosa invece, secondo piazzamento per Katrine Villumsen del Team Dynafit (2h28’07”) e terza Ingrid Mutter della Valetudo Skyrunning Italia (2h33’10”).
“Sono partito subito bene e ho cercato di guadagnare fin dalle prime battute – ha commentato a fine gara un soddisfatissimo Daniel Antonioli – Il vantaggio accumulato mi ha permesso di gestire la gara anche se nella parte finale ho perso qualcosa nella discesa. Sono felice così!”.
Parole di soddisfazione anche da parte della Dragomir: “Mi sono divertita anche sul percorso alternativo. L’anno prossimo vorrò di sicuro partecipare all’edizione lunga che sono certa saprà stupirmi. Per me la stagione non finisce qui. Ho voglia di correre ancora”.
Il tempo bigio e la pioggia autunnale non ha rovinato la festa e meno ancora lo spirito agonistico e sportivo che ha animato gli oltre 450 skyrunner che si sono presentati questa mattina, domenica, ai nastri di partenza in quel di Pasturo.
Gara che sin dalle prime battute ha visto Daniel Antonioli al comando capace di imporre un buon ritmo grazie al quale ha scollinato ai Comolli con un margine di 4 minuti sul duo Gianola – Gyorgy. Per Antonioli è stata una gara in solitaria e il vantaggio ottenuto nel primo settore gli ha permesso di tagliare il traguardo con il tempo di 2h03’33”. Alle sue spalle, da segnalare, il grande recupero di Mattia Gianola, il promettente atleta del Team Crazy, che nella discesa è andato veramente forte arrivando in seconda posizione a ridosso dell’atleta del Centro Sportivo Esercito. Terzo il rumeno Giorgy Szalbocs che ha comunque dato del filo da torcere dando il massimo fino alla fine.
La gara al femminile ha visto come protagonista indiscussa la portacolori del team Valetudo Skyrunning Denise Dragomir. La giovane rumena, alla sua prima esperienza in Grigna, si è subito sentita a suo agio ed ha corso una gara perfetta amministrando il vantaggio e transitando prima a tutti i rilevamenti cronometrici. Nella parte finale non si è di certo risparmiata spingendo e tagliando il traguardo con un tempo finale di 2h24′. Ottima prova anche per Katrine Villumsen (Team Dynafit ) vincitrice della Resegup 2016, la quale ha agguantato un secondo posto con il tempo di 2h28’07”. Terza la rumena Ingrid Mutter (Valetudo Skyrunning) che dopo aver battagliato con la Villumsen ha dovuto arrendersi nell’ultimo settore di gara.
Il percorso alternativo si è rivelato vincente ed ha soddisfatto anche il comitato organizzatore che ha lavorato duro per garantire la sicurezza. Quest’anno la gara ha visto anche la partecipazione di numerosi atleti internazionali che hanno regalato quel quid in più alla corsa. Da menzionare il podio rosa che in quest’edizione è stato monopolizzato da atlete straniere. Emozionante anche la partenza quando i corridori del cielo hanno lasciato spazio ai ragazzi disabili della Cooperativa Sociale le Grigne che sono stati i veri protagonisti al via della corsa.
“Siamo felici di come siano andate le cose – ha dichiarato a fine giornata Alberto Zaccagni del Comitato Organizzatore – Abbiamo gestito senza problemi l’incognita meteo offrendo a tutti un percorso sicuro. Un grazie ai ragazzi del Team Pasturo e ai volontari che ogni anno lavorano duro per offrire il meglio. E’ questa la nostra forza”.
