Fondo Beppe Silveri, Valmadrera premia i suoi missionari

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VALMADRERA – Una chiesa dell’Oratorio affollatissima ha accolto lunedi sera, 12 giugno, il Vescovo Mons. Luigi Stucchi, cittadino emerito di Valmadrera e grande amico di Beppe Silveri, che ha concelebrato la Messa con Don Tommaso Nava; nell’omelia Don Luigi, come ancora lo chiamano molti valmadreresi, ha ricordato come il concetto di “missionarietà” ci interpelli a vivere anche nelle nostre comunità con persone che vengono da mondi diversi e che richiedono uno stile di accoglienza e una capacità di conversione.

A seguire nel salone dell’Oratorio, dove Beppe Canali e Antonio Rusconi, Presidente e Vicepresidente del Comitato del Fondo Beppe Silveri hanno ricordato la figura di tre missionari scomparsi nell’ultimo anno e che avevano ricevuto il premio in precedenti edizioni: Padre Alberto Garuti, Padre Antonio Rusconi e Padre Angelo Rusconi.

 

Don Luigi ha voluto poi ricordare Beppe Silveri, esprimendo come il ricordo di Beppe in lui si esprima in un volto, sempre pronto ad accogliere, ad incontrare l’altro. Poi vi è stata la proiezione di una serie di immagini e diapositive delle precedenti edizioni del premio, delle missioni di Padre Nino in Honduras, di Padre Giuseppe in Gabon, del Villaggio S.Francesco di Nchiru in Kenia sviluppatosi recentemente con nuovi interventi e dove è attiva la Scuola per Muratori dedicata a Beppe, del progetto per la realizzazione di una Chiesa in Amazzonia.

 

Quindi i familiari di Beppe con Mons.Stucchi e Don Tommaso hanno proceduto alla consegna dei riconoscimenti e dei vari contributi per l’anno 2017 al Centro Farmaceutico Missionario di Valmadrera di cui una parte destinata alla realizzazione del proprio progetto “Valmadrera Housing Sociale” e l’altra parte da destinare ad un progetto in Amazzonia presentato dal valmadrerese Davide Dell’Oro studente di Teologia presso i Gesuiti a Belo Horizonte concernente la realizzazione di una Chiesa nel villaggio di Bananal dove opera come parroco Fra Paolo Breghini.

Nella lettera che Davide invia si legge: “L’estate scorsa (brasiliana) sono stato inviato in missione in Amazzonia per conoscere la realtà della frontiera dove si incontrano Brasile, Perù e Colombia. Durante questa missione ho passato più di due settimane a Belem de Solimões, nelle terre indigene Eware. Lì c’è una parrocchia, davvero molto estesa, in cui operano due frati cappuccini. Il parroco si chiama Fra Paolo Breghini. Un uomo straordinario per fede e per amore delle popolazioni indigene .La parrocchia è formata da una quarantina di comunità sparse lungo il Rio de Solimões e i suoi affluenti (igarapè). E’ una realtà davvero molto povera e Paolo sempre necessita fondi. Io sono stato a Natale in una delle comunità “riberine” chiamata Bananal, tra le più bisognose, dove desiderano costruire una nuova chiesa per il villaggio. Se Paolo concorda e non ha altre necessità più immediate, potreste destinare il denaro per tale realizzazione. Grazie mille per la vostra generosità. Lassù in Amazzonia hanno davvero bisogno di aiuto”.

 

Premio all’Associazione “Amici di S.Francesco” di Osnago che segue il progetto del Villaggio S.Francesco a Nchiru in Kenia dove opera la Scuola per Muratori dedicata appunto a Beppe Silveri,

Il riconoscimento è stato destinato anche a missionari Padre Giuseppe Butti dei Clarettiani, impegnato da anni in Gabon e il cui premio è stato ritirato da Padre Elia Panizza, e a Padre Nino Sacchi, impegnato in missione in Honduras.

Premiato anche il progetto Casa Association Camerun seguito da Raymond Omboga e Chiara Romanò di Valmadrera che ha quale scopo la promozione delle artiterapie in Camerun.

Inoltre su proposta della sig.a Mirella Rusconi che guida da anni il Gruppo Missionario un piccolo riconoscimento è stato assegnato ad alcune religiose valmadreresi che hanno dedicato una vita alla “Missione” e adesso risiedono in Italia: Suor Myriam Crimella (per l’opera svolta in Senegal e Costa d’Avorio), Suor Luisa Brusadelli (per l’opera svolta in Libano e Benin), Suor Liliana Rusconi (per l’opera svolta in Burkina Faso e Costa d’Avorio), Suor Angela Butti (per l’opera svolta in Kenia) e Suor Maria Redenta Crimella (per l’opera svolta in Benin e Costa d’Avorio).