RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
Un incontro di sensibilizzazione sulla donazione di midollo osseo
“Il nostro obiettivo è diffondere il più possibile il messaggio di ADMO, un messaggio di donazione e speranza”
CASARGO – Una giornata carica di emozioni e di grande valore sociale quella vissuta dagli studenti del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Casargo, che hanno preso parte a un incontro organizzato in collaborazione con i volontari di ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo). L’iniziativa ha coinvolto le classi quarte e quinte, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare i giovani sull’importanza della donazione di midollo osseo, un gesto di solidarietà che ha il potere di salvare vite umane.
Durante l’incontro, gli studenti hanno avuto l’opportunità di approfondire diversi aspetti legati alla donazione grazie all’intervento di un medico volontario, che ha spiegato il processo di tipizzazione e donazione, rispondendo alle domande e ai dubbi dei presenti.
La testimonianza di Lisa Panzeri, responsabile del progetto scuole ADMO Lecco e ex ricevente di un trapianto di midollo, ha reso l’evento ancora più emozionante e significativo: “Il nostro obiettivo è diffondere il più possibile il messaggio di ADMO, un messaggio di donazione e speranza. Vent’anni fa ho ricevuto il dono della vita e oggi sono qui per promuovere questo messaggio fondamentale” ha dichiarato Lisa Panzeri.
L’incontro fa parte di un progetto più ampio promosso da ADMO Lecco, che coinvolge diverse scuole della Lombardia per sensibilizzare i ragazzi prossimi alla maggiore età sull’importanza di diventare potenziali donatori. Il CFPA di Casargo ha integrato questa iniziativa in un percorso formativo che, oltre a sviluppare competenze professionali, punta a trasmettere anche valori etici e civici fondamentali per la crescita dei suoi studenti.
A sottolineare l’importanza dell’incontro è stato il presidente del CFPA di Casargo, Francesco Maria Silverij, che ha affermato: “Questo incontro, che ci ha nuovamente legato al nostro territorio, offre l’opportunità di ribadire un concetto fondamentale che sta molto a cuore al mio CdA. Non ci limitiamo a formare solo professionisti, ma ci impegniamo a restituire alla società donne e uomini che nella solidarietà trovano un’opportunità di crescita personale e di condivisione con la comunità”.
L’evento si è concluso con un potente appello rivolto ai giovani, affinché diventino protagonisti di questa missione solidale, offrendo con un piccolo gesto la possibilità di fare la differenza nella vita di chi sta aspettando una seconda chance.
