RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
MANDELLO – Il nuovo anno scolastico del Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Casargo è stato presentato ieri sera, giovedì, nella splendida cornice di Villa Lario a Mandello alla presenza del direttore Marco Cimino, del presidente di Apaf (Agenzia Provinciale Attività Formative) Nunzio Marcelli, del presidente della Provincia Flavio Polano, dal consigliere provinciale delegato all’Istruzione e Formazione Marinella Maldini, dal sindaco di Casargo Pina Scarpa (membro del Cda di Apaf insieme a Marcelli e a Diego Combi anche lui presente) e dal Provveditore di Lecco Luca Volontè.
Ad aprire la presentazione è stato il presidente della Provincia Polano che ha sottolineato come il Cfpa di Casargo è divenuto un “Centro formativo di successo, capace di garantire agli alunni sbocchi professionali”. Quindi ha posto l’accento sull’ “eccezionale rapporto con gli interlocutori esterni: altri istituti italiani ed esteri, ma anche sponsor che sostengono la scuola nelle diverse attività didattiche. Questo – ha proseguito Polano – E’ un aspetto positivo, che permette una migliore e più completa preparazione per i ragazzi ma, è anche un vantaggio concreto per l’imprenditoria lecchese e non solo, laddove può instaurare collaborazioni, arrivando ad assumere gli studenti già conosciuti in precedenza durante stage e eventi formativi. Intreccio, questo, che porta reciproci vantaggi”.
Il Presidente di Apaf e del Cfpa di Casargo Nunzio Marcelli per prima cosa ha voluto ringraziare le proprietarie di Villa Lario per aver “aperto le porte della loro perla del lago”, quindi un ringraziamento agli sponsor “grazie ai quali riusciamo a sostenere e organizzare numerose iniziative che a loro volta generano opportunità”.
Il compito di snocciolare numeri e i principali aspetti dell’attività didattica è toccato al direttore Marco Cimino.
“Gli alunni si sono ormai attestati sui 250 – ha esordito – per la precisione quest’anno sono 252, due in più rispetto allo scorso anno. Di questi, 160 sono maschi e 52 femmine. Del totale, il 15% proviene da Valsassina e Alto Lago e il 30% da fuori provincia”.
Scuola, quella di Casargo, che negli ultimi anni ha fatto passi da gigante affermandosi tra le migliori d’Italia nel proprio settore. E la crescita prosegue, come ha confermato lo stesso direttore Cimino.
“Società, mondo del lavoro si evolvono e cambiano, così come la scuola, ma cambiano anche i bisogni, le esigenze e i problemi degli alunni, per questo motivo a scuola abbiamo prima introdotto la figura della pedagogista e quest’anno avremo anche lo psicologo e un esperto informatico che farà attività formativa legata al mondo dei social network e al loro utilizzo. Questo, perché riteniamo che sia fondamentale non solo formare i nostri alunni facendoli diventare ottimi professionisti, ma anche ottime persone sotto l’aspetto umano“.
Cimino ha poi confermato con grande soddisfazione che ci sarà ancora il quarto e il quinto anno e che, in accordo con la Provincia e l’Ufficio Scolastico è stato firmato il nuovo accordo con l’IPS Fumagalli di Casatenovo che consentirà agli alunni di Casargo di sostenere gli esami di maturità come studenti statali e non come privatisti.
Scuola, ha dichiarato il direttore Cimino, che “possiede un bilancio economico sano e che consente di portare avanti qualsiasi progetto”. E di progetti la scuola di Casargo ne sforna davvero tanti, a cominciare dai numerosi tirocini in prestigiosi hotel e ristoranti italiani e non solo, agli scambi formativi per studenti e docenti con ben 30 scuole partner dislocate in 15 Paesi con Mosca quale ultima new entry, la partecipazione a numerosi concorsi in Italia ed Europa e ancora scambi formativi e l’organizzazione dell’ormai rinomata gara internazionale del “Wellness” che il prossimo anno si terrà dal 14 al 18 marzo, che prevede in collaborazione con aziende del territorio anche uno show cooking di prodotti made in Italy. La scuola ospita inoltre tirocinanti facenti parte il progetto Erasmus Plus, ma anche progetti nazionali su educazione alimentare, non va infine dimenticato il progetto con la Fondazione Lavello di Calolziocorte per il supporto nel bar didattico con la realizzazione di corsi ed eventi.
“E’ una scuola che non chiude mai – ha sottolineato nel suo intervento la consigliere provinciale Maldini – Aperta da gennaio a dicembre in un percorso virtuoso. Uno dei suoi principali punti di forza – ha concluso la consigliere – è quello di saper fare squadra e rete non solo al suo interno ma anche sul territorio e con realtà oltre confine”.
Infine il Provveditore Luca Volontè che l’ha definita una “Scuola eccezionale”, mentre il sindaco di Casargo Pina Scarpa ha evidenziato come “nel corso degli anni gli imprenditori locali hanno capito come poter interagire con la scuola e quali importanti vantaggi questa interazione può portare sia a loro, ma anche agli stessi studenti, arrivando, in un certo qual modo, a prendersi cura del Cfpa di Casargo”.
