Una manovra maldestra è costata due palle allo stemma del Comune posizionato sul selciato di piazza Cermenati. Il piccolo incidente è avvenuto domenica sera durante lo smontaggio del tendone che ha ospitatto la tre giorni dedicata al commercio equo e solidale e che ha visto la Città di Lecco ricevere l’onoreficenza di Città Equosolidale.
Delle otto sfere ben affrancate sul terreno che fanno da cornice al blasone della città lariana ne sono rimaste sei. Le due spostate da un furgone dopo una retro azzardata per ora sono state sostituite con altrettanti birilli in attesa di essere sistemate e rimesse al loro posto.
“Ormai siamo abituati, non è la prima volta che capita”, chiosa rassegnato il titolare di un esercizio che si affaccia sulla piazza.