Giovani stranieri senza genitori: a Lecco una casa per loro

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giovani stranieriLECCO – Una nuova casa dove proseguire con più indipendenza il proprio percorso di inserimento nella società lecchese, per costruirsi una propria vita superando le difficoltà dell’integrazione: questa l’opportunità offerta a Lecco grazie al progetto della “Casetta di via dell’Isola” , un appartamento messo a disposizione dal Comune, che può ospitare due giovani stranieri, minori in Italia senza genitori.

Si tratta di un locale precedentemente in uso ai custodi del Centro di Prima Accoglienza di Pescarenico, struttura convenzionata dal 2007 con la Cooperativa L’Arcobaleno per il servizio di ospitalità ad adulti, italiani e stranieri, in difficoltà.

“L’appartamento, un monolocale, si è liberato dal dicembre scorso perché non più necessario ai custodi, in quanto il personale del centro riesce a garantire un presidio 24 ore su 24 con turnazioni – spiega l’assessore ai Servizi Sociali, Riccardo Mariani – Abbiamo quindi deciso di rimpiegare quel locale mantenendo la finalità sociale, destinandolo ad ospitare fino a due minori stranieri non accompagnati”.

Uno di questi ragazzi ha già fatto ingresso nell’abitazione, il secondo lo raggiungerà lunedì. Entrambi provengono da famiglie dove erano stati collocati, così come gli altri 11 minorenni in carico al Comune di Lecco e la cui tutela è direttamente affidata all’assessore.

Si tratta di ragazzi di nazionalità differenti, provenienti da Albania, Bangladesh, Egitto, Eritrea, Guinea, Nigeria e Pakistan, di età comprese tra i 16 e 17 anni, uno di loro ha invece 15 anni. Lecco è la città in cui vivono e che può dare loro un nuovo inizio.