Ai vertici insieme al marito Giovanni Battista Beri della azienda metalmeccanica I.T.A. di Calolziocorte era attivissima nell’associazionismo. Grazia, così la conoscevano tutti, era stata presidente dell’Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) di Lecco nel 2009, crocerossina e consigliere dell’API.
E’ mancata stanotte nelle prime ore di oggi mercoledì all’ospedale di Lecco; aveva 64 anni. Originaria di Vercurago, lascia l’unico figlio Andrea, oltre al marito.
I suoi funerali si svolgeranno venerdì prossimo 16 dicembre alle 10:45, nella chiesa parrocchiale di Maggianico.
Donna forte, diretta e piena di energia, ferma nella conduzione della sua azienda, possedeva una carica umana fortissima che l’ha portata come volontaria della Croce Rossa nei campi della ex Jugoslavia ai tempi della guerra e in quelli degli sfollati del terremoto di Assisi. Aveva preso il patentino per autista di ambulanze e di infermiera della Cri.
A soli 19 anni era a fianco del marito quando questo fonda la I.T.A. spa azienda di profilati e acciai, nel ’75 la coppia apre un stabilimento, CB profilati, nel vicentino a Tezze di Brenta e in Veneto e poi crea la F.a.r. inox sempre in Veneto a Feltre. Da dieci anni aveva preso praticamente in mano le redini dell’azienda. Nel 2006 entrò nell’associazione di categoria Api (medie e piccole imprese) come revisore dei conti, tre anni più tardi è nel consiglio direttivo.
Sensibile alle problematiche della donna che lavora, diede il suo determinante apporto nella commissione per la promozione dell’imprenditoria femminile all’interno della Camera di Commercio di Lecco. Uguale entusiasmo pose sedendosi al tavolo di conciliazione lavoro e famiglia.
Leggi il ricordo della commissaria provinciale della Croce Rossa e del direttore dell’Api in questo articolo: