MILANO – È stato individuato e denunciato all’Autorità giudiziaria il vero responsabile dell’omicidio stradale avvenuto lo scorso 28 aprile in via Cesare da Sesto a Milano dove ha perso la vita un uomo di 46 anni, travolto da un’auto che compiva una manovra di retromarcia.
Quando gli agenti della Polizia Locale di Milano erano intervenuti per i rilievi, si era avvicinato a loro un uomo, originario del Bangladesh e proprietario di un ristorante in via Cesare da Sesto, che si era dichiarato conducente del veicolo e responsabile di quanto accaduto.
Una versione smentita poi dalle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona che avrebbero immortalato nel conducente dell’auto tratti e corporatura del tutto differenti dal cittadino bengalese.
Le immagini mostrerebbero quest’uomo, di corporatura esile e con capelli lunghi ripresi con una coda, allontanarsi subito dopo l’incidente. A questo punto, per individuare il vero responsabile dell’omicidio stradale, la Polizia locale si è avvalsa dei riscontri dei tabulati del numero di telefono fornito dall’uomo che si era dichiarato inizialmente il conducente del veicolo.
Grazie a un approfondito esame di diversi profili Facebook e alla collaborazione di alcuni negozianti e residenti della zona, gli investigatori della Polizia locale sono riusciti a ricostruire le abitudini e i movimenti del vero responsabile che per motivi di lavoro, si è poi scoperto, frequentava due ristoranti di proprietà del cittadino bengalese: uno in via Marco D’Oggiono e quello in via Cesare da Sesto.
Il proprietario dei ristoranti, oltre a rispondere del reato di favoreggiamento, è stato denunciato perché nelle sue attività di ristorazione lavoravano in nero numerosi cittadini stranieri senza permesso di soggiorno. Il vero responsabile dell’omicidio stradale (M. H. S. U. dello Sry Lanka di circa 40 anni) è stato identificato e deferito all’Autorità giudiziaria.

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