Piazza (Api): “Attenti alle banche e alle condizioni passive”

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Marco Piazza

L’Associazione delle Piccole e Medie Industrie della Provincia di Lecco mette in allerta le proprie aziende sull’anomala continuità con cui vengono modificate le condizioni passive applicate alle aziende dagli istituti di credito.

“Abbiamo infatti ricevuto negli ultimi mesi diverse segnalazioni da parte di Pmi associate riguardanti modifiche non solo sui tassi di interesse, ma anche su tutta una serie di altre voci di costo quali i diritti di revisione del fido e le commissioni messa disposizione fondi che contribuiscono a gravare ulteriormente l’azienda di oneri improduttivi – ha spiegato Marco Piazza, responsabile dell’Area Economico-Finanziario dell’Api di Lecco – Dopo un attento monitoraggio abbiamo infatti avuto la conferma che spesso le Pmi si trovano a pagare maggiori commissioni rispetto a periodi precedenti, senza aver avuto modo di contrattare le condizioni”.

L’Associazione sta predisponendo una comunicazione da inviare alle aziende associate in cui si invita a monitorare le spese degli estratti conto e a richiedere all’istituto di credito il rating applicato all’impresa, che di fatto rappresenta il “termometro” che le banche utilizzano per valutare i loro clienti e conseguentemente applicare le relative condizioni.

“Come Associazione mettiamo a disposizione un servizio di analisi dei costi bancari. Invitiamo pertanto le Pmi associate ad interpellarci per un’attenta valutazione delle singole posizioni e, se necessario, avviare un’adeguata azione di trattazione con gli istituti di credito” ha concluso Piazza.