Coldiretti. Verde urbano, la chiave per abbassare le temperature e migliorare la qualità della vita

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(Image by analogicus from Pixabay)
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L’incremento degli spazi verdi urbani rappresenta un investimento strategico

Fortunato Trezzi: “Gli alberi rappresentano veri e propri condizionatori naturali”

LECCO – “Potenziare e riqualificare il verde urbano nelle nostre città, attraverso la creazione e la cura di parchi e giardini, potrebbe ridurre le temperature medie di 1,5 gradi, migliorando così la salute dei cittadini e la qualità della vita nei centri urbani, oltre a contrastare efficacemente l’inquinamento”. Lo dichiara Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como Lecco, commentando l’ondata di caldo che sta interessando anche il nostro territorio, con temperature che in alcune zone potrebbero avvicinarsi ai 40 gradi.

In Italia, la media di verde pro capite si attesta a soli 32,8 metri quadrati per abitante, ma nelle grandi città metropolitane la situazione risulta particolarmente critica: si passa dai 17 m² di Roma ai 18,9 di Milano, fino ai 13,6 di Napoli.

“Anche sul territorio – sottolinea Trezzi – è fondamentale incrementare gli spazi verdi, soprattutto nelle aree più densamente popolate, dove asfalto e cemento amplificano il fenomeno delle isole di calore. Gli alberi rappresentano veri e propri condizionatori naturali, grazie all’ombra che offrono e alla capacità di regolare l’umidità tramite la traspirazione fogliare”.

Il verde non è solo una questione di benessere estetico, ma rappresenta un elemento fondamentale per la salute pubblica e la lotta contro l’inquinamento atmosferico. “Una pianta adulta – spiega Trezzi – può assorbire fino a 250 grammi di polveri sottili all’anno, mentre un ettaro di vegetazione è in grado di catturare fino a 20 mila kg di CO2 annui. Nei nostri centri urbani dovremmo privilegiare specie autoctone come il frassino, il tiglio, l’acero campestre e il carpino, oltre ad arbusti resistenti ed efficaci nella purificazione dell’aria, come il biancospino e la rosa canina”.

Inoltre, la forestazione urbana rappresenta un investimento dai molteplici ritorni, sia economici che ambientali. “Investire nel verde – conclude il presidente di Coldiretti Como Lecco – non è solo una scelta ecologica, ma anche un’opportunità economica concreta. Secondo il CNR, ogni euro investito in forestazione urbana genera benefici ecosistemici che vanno da 1,3 a 3,07 euro. Sostenere progetti di riqualificazione verde, estendendoli anche alle aree periferiche, significa migliorare la qualità della vita, attrarre turismo e valorizzare il patrimonio immobiliare”.