BOSISIO PARINI – “Da oggi abbiamo una nuova casa”: alla presenza delle autorità, civili, militari e religiose, dei cittadini e dei volontari è stata inaugurata questa mattina, domenica, la nuova sede dell’associazione Croce Verde Bosisio, sita in via Cercè. Dopo la messa celebrata presso la chiesa parrocchiale di Sant’Anna, un lungo corteo si è portato presso la sede per il taglio del nastro e la benedizione della nuova ambulanza.
“Una casa tutta nostra, dei volontari di oggi, ma anche di quelli di ieri che in quasi 50 anni di storia hanno permesso alla Croce Verde di arrivare fino a qui – ha dichiarato il presidente dell’associazione, Filippo Buraschi – E soprattutto dei volontari che arriveranno. La strada per arrivare alla nuova casa non è stata facile: abbiamo valutato e scartato una serie di soluzioni in un percorso durato almeno 5 anni, ma molto più nei pensieri”. Una nuova sede e una nuova ambulanza, in parte finanziata da Enel Cuore Onlus, per rispondere con efficacia alle esigenze del territorio: “Il nostro compito è quello di intervenire nel miglior modo possibile in aiuto dei più deboli e di chi è in difficoltà” – ha ricordato il presidente.
E per un traguardo così importante sono state tante le persone ringraziate: il presente e passato Consiglio Direttivo dell’associazione, i donatori, tutti i “pazzi in arancione“, come definiti dal presidente, ovvero i volontari e, in modo particolare, tutti coloro che si sono adoperati alla sistemazione della nuova sede nell’ultimo anno e mezzo. Infine, sono state ringraziate le amministrazioni comunali dei 17 comuni convenzionati con Croce Verde, rappresentate oggi dai sindaci: “Oltre a un appoggio morale, hanno stretto con noi una convenzione per i trasporti – ha spiegato Buraschi – Convenzioni che per noi sono un polmone indispensabile, sia per sostenere la nostra attività, ma soprattutto in questo momento per sostenere gli oneri legati all’investimento della sede. Questo è un successo non banale perché non è scontato che 17 amministrazioni comunali, di colore politico differente, si alleino a favore di un’associazione del territorio”.
“Oggi è un giorno molto importante che non ci dimenticheremo – ha esordito il sindaco di Bosisio Parini, Giuseppe Borgonovo – Da oggi e per gli anni a venire avete la certezza di avere un tetto sotto cui stare: questo vi permetterà di progettare il futuro per fare di più e farlo meglio”. E da qui una precisazione: “La Croce Verde non appartiene a Bosisio: appartiene ai cittadini di tutti i 17 comuni nel cui ambito essa opera e da cui provengono la maggior parte dei volontari, che ringrazio davvero per l’attività preziosa svolta ogni giorno, di questa grande associazione – ha proseguito il sindaco -È bello sottolineare come non ci sia stato colore politico a separarci: tutto abbiamo ragionato con la stessa testa”.
In ultimo un appello: “Ora abbiamo una nuova casa, ma dobbiamo riempirla di facce e di forze nuove: di uomini e donne, di giovani e meno giovani determinati a vivere a fianco dei nostri nuovi volontari questa straordinaria esperienza di solidarietà – ha concluso il presidente di Croce Verde – Per questo dal 16 ottobre scatterà un nuovo corso per la formazione dei volontari. Non è necessario essere supereroi: ci vuole solo un pizzico di coraggio e di cuore”.
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