Dopo gli episodi di rissa e schiamazzi, scatta la stretta sugli alcolici
Dalle ore 19 vietato il consumo in strada, dalle 22 stop alla vendita ad asporto
LECCO – Niente più alcol consumate in strada in orario serale e di notte e dalle 22 anche i locali non potranno venderlo ad asporto: è l’ordinanza firmata giovedì dal sindaco Mauro Gattinoni per cercare di porre un freno a violenze e schiamazzi sul viale Turati e nella zona di piazza dei Cappuccini.
Il provvedimento, in vigore dalle 19 di venerdì (fino al 1 novembre) vieta “il consumo su suolo pubblico o aperto al pubblico transito di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione” e dalle 22 alle della mattina la vendita ad asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione da parte di locali e attività commerciali, oltre “che la detenzione di bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro o metallo”.
Gli alcolici potranno essere consumati solo nelle aree di pertinenza dei pubblici esercizi, anche nelle parti esterne dei locali “a condizione che – si legge nell’ordinanza – i contenitori non vengano portati all’esterno degli spazi”.
La misura presa dal Comune arriva all’indomani dell’ennesima rissa sul viale, che ha causato danneggiamenti e il ferimento lieve di due giovani. E’ stato solo l’ultimo di diversi episodi di degrado urbano, in quinto in meno di una settimana.
“E’ un’ordinanza firmata dal sindaco e condivisa dal questore e dal prefetto – spiega l’assessore e vicesindaco Simona Piazza – e che punta a limitare quelle situazioni riguardanti il decoro, la quiete e l’ordine pubblico che hanno interessato la zona del viale Turati nelle ultime settimane. Un provvedimento che è analogo a quello utilizzato questa estate per la zona del centro. Come è stato in quel caso, siamo consapevoli che l’ordinanza non è la panacea di tutti i mali, è però uno strumento che, unito ad altri, garantirà condizioni più vivibili al quartiere e ai residenti”.