OGGIONO – Quattro anni e sei mesi: è condanna decisa in primo grado per Guido Milani, fondatore dell’associazione Ragazzi e Cinema, accusato di prostituzione minorile, violenza sessuale e cessione di stupefacenti.
Il giudice ha accolto la richiesta del pubblico ministero, stabilendo una condanna solo lievemente più leggera rispetto ai 4 anni 8 e mesi avanzata dal pm.
Secondo la tesi dell’accusa, Milani avrebbe fatto sesso a pagamento con un minore conosciuto attraverso una chat e di avergli ceduto della cocaina; inoltre è accusato anche di un episodio di violenza sessuale nei confronti dello stesso ragazzo.
L’inchiesta sarebbe scattata nel 2011 dopo le dichiarazioni dal ragazzo, assistito dai servizi sociali. Il giovane, secondo quanto emerso, stava vivendo un periodo di difficoltà e il vizio della droga lo avrebbe spinto a prostituirsi per acquistare lo stupefacente, trovando clienti attraverso il web.
Coinvolto nell’indagine anche il sacerdote milanese don Alberto Paolo Lesmo, anch’esso accusato di prostituzione minorile e condannato a 1 anno e 10 mesi.
Prostituzione minorile: Milani condannato a 4 anni e 6 mesi
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