In poche ore i carabinieri di Lecco hanno identificato e denunciato due dei presunti partecipanti alla rissa che ha coinvolto un gruppo di giovani, circa una ventina secondo un testimone che ha parlato con LeccoNotizie, poco più di una decina per gli investigatori.
A finire nel mirino dei carabinieri un ragazzo eritreo, H.H. di 21 anni e un italiano, S.B., di 27 denunciati per rissa; mentre proseguono le ricerche per capire chi siano gli altri facinorosi che ieri sera intorno alle nove hanno inscenato una incredibile gazzarra con tanto di sanpietrini e bottiglie volanti, provocando un fuggi fuggi generale delle persone non coinvolte che giustamente si sono messe al riparo dalla gragnuola di oggetti vari lanciati. Ne ha fatto le spese pure il finestrino, sfondato da una sedia, di un’auto parcheggiata vicino al teatro della violenza.
I due denuciati, apparterrebbero ciascuno a una delle fazioni contrapposte e sembra si conoscessero e frequentassero. Che cosa abbia scatenato la violenza esattamente non si sa, pare comunque motivi futili.
I ragazzi si sono affrontati vicino al bar Mojito di viale Turati, erano più di una decina, ma quando le autorità sono arrivate in forze con due auto dei carabinieri, una della Polizia di Stato e una della Polizia Locale, tutti se la sono data a gambe, lasciando sul campo due feriti, uno dei quali è il 27enne.
Portato in ospedale, a S.B. sono state riscontrate lesioni e ferite lacero-contuse al cuoio capelluto, ne avrà per 20 giorni – dice la prognosi.
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