BRESCIA – Usava il negozio come piazza di spaccio, arrestato un 36enne bresciano.
Nell’ambito di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari della Guardia di Finanza di Brescia hanno individuato un negozio di telefonia del centro città dove era stato notato un anomalo andirivieni di persone, conosciute come abituali assuntori di droghe.
Le indagini effettuate all’interno del negozio, gestito da un bresciano di 36 anni con precedenti specifici in materia di traffico di stupefacenti, hanno consentito di rinvenire un considerevole quantitativo di droga opportunamente nascosta al piano interrato del negozio.
I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Brescia, al termine delle attività di controllo, estese anche all’abitazione privata, hanno sequestrato 1,505 chili di
hashish, 1,805 chili di marijuana e 358 grammi di cocaina, sostanza da taglio, un bilancino di precisione e denaro contante per circa 9.000 euro. Il commerciante è stato arrestato in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La competente Autorità Giudiziaria ha disposto il rinvio a giudizio per direttissima dell’imputato, all’esito del quale il Tribunale di Brescia ha convalidato l’arresto ed applicato la custodia cautelare in carcere.
Un episodio che assume rilievo poiché il luogo di spaccio, oltre ad essere in posizione centrale e molto visibile, era costituito da un negozio che, per la linea di prodotti trattati, era particolarmente idoneo ad attrarre i ragazzi, anche giovanissimi, con tutti i potenziali rischi facilmente immaginabili.