Dall’11 al 22 maggio convegni, laboratori ed Eco Urban Walk lungo i torrenti lecchesi
Tra gli eventi in programma l’inaugurazione delle passerelle di via Galandra e via Porta
LECCO – Dopo tre anni di assenza, Lecco si prepara a vivere il Festival della Sostenibilità, incentrato in questa edizione sui torrenti che attraversano il territorio. L’evento, in programma dall’11 al 22 maggio, avrà infatti come mantra “I fiumi come bene comune”.
A riproporre l’iniziativa il Comune di Lecco, in partnership con Legambiente Lecco e con l’impresa sociale Girasole, all’interno del progetto Corridoi Blu del bando effetto Eco 2021 di Fondazione Cariplo.
Oltre che ai torrenti, attenzione anche ai Contratti di Fiume e al rilancio del Distretto dell’Economia civile, costituito dall’ente nel 2019 con l’obiettivo di promuovere a livello nazionale buone pratiche negli ambiti della rigenerazione urbana e della mobilità elettrica. Grazie al PNRR, anche gli enti locali sono in prima linea per garantire la transazione ecologia, sempre più necessaria, oltre che nella valorizzazione dei corsi d’acqua, a cui questa edizione del Festival è intitolata.
I partecipanti alla rassegna potranno ascoltare, camminare, conoscere, sperimentare, partecipare, pulire, arrampicare, inaugurare, dipingere e pedalare. Per farlo basterà seguire la serie di laboratori proposti, in programma sempre alle ore 18, dedicati ai corsi d’acqua cittadini, e prendere parte ai convegni di approfondimento serali, previsti sempre alle ore 21, organizzati in collaborazione con tante realtà del territorio provenienti dal mondo dell’associazionismo e da quello dell’imprenditoria, essendo i due temi strettamente correlati.
A ciascun torrente di Lecco sarà inoltre dedicata una tappa del roadshow, pensato per rispolverarne caratteristiche e potenzialità, insieme agli studi di architettura che hanno realizzato approfondimenti sui corsi d’acqua e agli stakeholders del territorio.
Con queste iniziative si avrà modo di conoscere il Gerenzone attraverso un itinerario di Eco Urban Walk giovedì 12 a partire dalle 17 a Laorca e con il workshop delle 18 all’Oto Lab; il giorno seguente sotto la lente sarà il Caldone, il ritrovo per l’Eco Urban Walk sarà sempre alle 17, questa volta alla Bonacina, e il workshop sempre alle 18, ma al ponte di Sant’Egidio; lunedì 16 maggio, Eco Urban Walk a partire dall’Informagiovani di Germanedo alle 17, il tardo pomeriggio sarà dedicato al Bione, con il successivo workshop delle 18 alla Casa Gruppo Amici di Belledo.
Non mancheranno gli eventi di clean-up, che vedranno il coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori, e i momenti di formazione alla Piccola, con l’educazione stradale e sul corretto utilizzo dei monopattini elettrici, con la polizia locale di Lecco e in collaborazione con FIAB Lecco ciclabile.
Immancabili le escursioni in bicicletta per bambini e per adulti e le arrampicate per i ragazzi, l’avvio di nuovi progetti, l’inaugurazione di mostre a tema e il laboratorio di street art. Sabato 14 alle 10 al Palazzo delle Paure saranno inoltre illustrati i risultati dell’indagine conoscitiva promossa dal Comune di Lecco con aBetterPlace in tutte le scuole.
Si terranno infine, proprio nella settimana dedicata ai corsi d’acqua, le inaugurazioni delle due passerelle, rispettivamente, di via Galandra e via Porta, in programma venerdì 20 maggio a partire dalle 18.
“Arrivati a questa seconda edizione del Festival, la parola sostenibilità ha assunto un significato più complesso e condiviso – sottolinea l’assessore all’ambiente del Comune di Lecco Renata Zuffi – I diversi incontri, laboratori ed esperienze proposti hanno come filo conduttore la necessità che non può esserci rigenerazione del nostro territorio senza investimenti di salvaguardia e cura dell’ambiente. I temi che abbiamo scelto di affrontare sono frutto del dialogo partecipato con chi vive e abita questi luoghi. Mettere al centro i fiumi come patrimonio condiviso e il contratto di fiume come modello volontaristico di governo del territorio è la sfida sintetizzata dal sottotitolo del Festival: i fiumi come bene comune”.
A spiegare in concreto il significato di sostenibilità, l’assessore all’Attrattività territoriale del Comune di Lecco Giovanni Cattaneo: “Sostenibilità vuol dire buone pratiche e buone idee. Il festival sarà l’occasione per far conoscere le prime e mettere in circolo le seconde. Intorno all’asse strategico dei fiumi rimettiamo al centro dell’attenzione il lavoro, la relazione con i rioni, la capacità creativa dei giovani, il confronto tra le esigenze di mobilità delle diverse generazioni. Grazie al contributo degli oltre 40 soggetti che lo compongono, il Distretto dell’Economia Civile, per cui Lecco si candida ad essere uno snodo nazionale, fa un passo in avanti per promuovere la rigenerazione urbana e sociale, partendo da come la pandemia ci abbia cambiati e puntando a modelli nuovi per la crescita economica della città”.
Fissata per mercoledì 11 maggio alle 17.00 l’inaugurazione del Festival, a Palazzo delle Paure. Interverranno al convegno di apertura il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni; l’Assessora all’Ambiente, mobilità, pari opportunità del Comune di Lecco, Renata Zuffi; la Presidente del Coordinamento Agende 21, Miriam Cominelli; il Responsabile nazionale Economia Civile di Legambiente, Lorenzo Barucca; la Presidente di Legambiente Lecco Onlus, Laura Todde e Pietro Antonio D’Alema, Direttore Generale di Silea.
Le iniziative sono a ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili, per informazioni è possibile scrivere a sostenibilita@comune.lecco.it.
Prenotazione consigliata per i seguenti eventi entro il giorno precedente:
- Form eventi sui fiumi
- Form “verso la costituzione di un sistema turistico lecchese” (17 maggio ore 18)
- Form bike tour bimbinbici (22 maggio)
L’intero programma del festival è invece consultabile qui.