2011: un bilancio positivo quello di Confartigianato Lecco

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Confartigianato traccia un bilancio delle attività 2011 e annuncia le iniziative in programma per il nuovo anno e lo ha fatto in una tavola rotonda che si è svolta questa mattina nella sede di via Galilei, alla quale hanno partecipato il presidente Daniele Riva, il direttore nonchè Coordinatore del Gruppo Internazionalizzazione Paolo Galbiati, i due vice-presidenti Dante Proserpio e Maurizio Mapelli rispettivamente presidente della categoria Servizi alla Persona e della categoria autoriparatori e Walter Cortiana responsabile Gruppo Scuola e Formazione.

Il presidente si è detto innanzitutto soddisfatto per il lavoro svolto dalle 20 categorie durante l’anno “Tutte si sono riunite almeno due volte e hanno dimostrato una buona attività.” Grande soddisfazione anche sul fronte dell’aggregazione: “Siamo stati la prima associazione – ha spiegato Riva – che ha formalizzato due contratti di rete il Pib (Progetto Innovazione Business) e l’Ergon; passaggio fondamentale questo per la progettualità sull’aggregazione e la sviluppo della rete d’impresa, pur ricordando che Confartigianato da sempre sta facendo rete”.

In materia sindacale la situazione pare si stia evolvendo “Si tratta di una materia ostica – ha spiegato Riva – ma siamo fortemente impegnati a livello lombardo sulla partita dei contratti regionali”.

Quindi il presidente ha sottolineato la forte presenza sul territorio di Confartigianato attraverso la suddivisione della provincia in 9 zone, “dove si svolge una intensa attività rivolta e a favore degli associati anche attraverso l’organizzazione di convegni e assemblee”. Novità, forse, per il 2012 sarà una rivisitazione delle 20 categorie: “Non dovrebbero cambiare di numero, ma ci siamo accorti che in alcune di esse sono collocati settori che oggi non sono più idonei – spiega Riva – Penso per esempio agli orologiai che  si trovano nella categoria dei grafici e dei fotografi, oppure ai giardinieri e ai florovivaisti che in questi ultimi tempi sono aumentati in modo considerevole, pensare ad una categoria ad hoc non sarebbe poi così sbagliato”.

Piena soddisfazione anche per il rapporto tra Confartigianato, amministrazioni comunali ed enti, in primis, con la Camera di Commercio, ma anche con le stesse Amministrazioni comunali. Un esempio su tutti la co-partecipazione tra Confartigianato, Camera di Commercio e Api per il finanziamento della nuova pesa pubblica di Primaluna: “Insieme abbiamo coperto il 50% del costo alleggerendo l’onore a carico del Comune”.

Passando alle note dolenti, il presidente Riva mette l’accento su due problematiche: il credito e gli insoluti. “Nel primo caso credo che la bomba esploderà con gli estratti conto di dicembre. La situazione è notevolmente in tensione, molte sono state le richieste di anticipo delle tredicesime e alcune aziende hanno serie difficoltà nel poterle garantire. Le condizioni per le imprese nei confronti delle banche sono cambiate in maniera negativa e su questa partita conteranno molto i buoni rapporti che possiamo dire di avere con gli istituti bancari del territorio. Poi esiste il problema degli insoluti, una vera e propria piaga che sta mettendo in difficoltà molti artigiani e per la quale servono rapide soluzioni”.

Proserpio e Mapelli hanno quindi ripercorso le principali attività svolte nel corso dell’anno, dallo Wolrd Skill che si è svolto alla Mostra Mercato di Lario Fiere e sul quale si ha intenzione di puntare attenzione e energie, e la manifestazione con le auto d’epoca che ha visto la partecipazione di 140 vetture e 250 iscritti con il coinvolgimento di tutte le amministrazioni comunali della Valsassina. Sul fronte automotive Mapelli ha evidenziato la necessità di creare una scuola di formazione per carrozzieri: “Un obiettivo al quale stiamo lavorando”.

E proprio in tema di scuola e formazione è intervenuto Walter Cortiana responsabile del Gruppo che ha sottolineato il costante impegno di Confartigianato portato avanti con e nelle scuole per contribuire alla formazione dei ragazzi e al loro avvicinamento al mondo del lavoro. Tra i principali progetti svolti e che verranno riproposti nel 2012, vanno ricordati quello con le scuole superiori che nell’anno scolastico 2010/2011 ha visto il coinvolgimento di 72 alunni degli Istituti Aldo Moro, Fiocchi, Badoni e Parini in diversi stage e quello rivolto alle scuole medie giunto alla 13^ edizione nel quale sono stati coinvolte 20 scuole per un totale di 54 classi e 1160 studenti.