C’è più tempo per l’iscrizione al bando Inail

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Si è svolto lo scorso mercoledì, nella sede dell’Api Lecco, il covegno sul bando Inail e sul D.Lgs 231. A illustrare il bando è stato il direttore dell’Inail di Lecco, Vittorio Tripi: “Lo scorso anno il Bando, alla sua prima emanazione, ha riscontrato un grande interesse. Il 98% circa delle aziende che hanno beneficiato del fondo sono state Pmi. Proprio per questo il Bando si rivolge prevalentemente alle micro, piccole e medie imprese iscritte alla Camera di Commercio (sezione Imprese) – ha continuato Tripi – Tra le novità di quest’anno possiamo notare che c’è più tempo per la simulazione della domanda da presentare on line. Infatti le domande per partecipare al Bando, pubblicato il 27 dicembre scorso, possono essere presentate in forma telematica fino al prossimo 7 marzo, alle 18”.

Un’altra novità riguarda gli importi messi a disposizione dall’Inail. “Lo stanziamento nazionale di 205milioni di Euro, rispetto ai 60milioni dello scorso anno, è finalizzato alla realizzazione di interventi per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – ha proseguito il Direttore dell’Inail di Lecco – Delle risorse messe a bando, a seguito di calcoli statistici legati all’indice infortunistico, circa 36milioni sono riservati alle Pmi lombarde”. Si tratta di una grande opportunità per le aziende lecchesi di ottenere risorse per interventi mirati alla riduzione dei rischi e migliorare la sicurezza dei lavoratori nei posti di lavoro. “Grazie alla collaborazione con Api Lecco abbiamo potuto presentare il nuovo Bando fornendo le informazioni necessarie per predisporre in modo corretto le domande da presentare all’Inail” ha concluso Tripi.

Oltre al Bando Inail è stato illustrato il D.Lgs 231, “nato nel 2001 per favorire l’adozione, da parte degli enti e delle aziende, di codici etici e modelli organizzativi idonei a prevenire reati contro la pubblica amministrazione e contrastare rischi anche nell’ambito della sicurezza nei luoghi di lavoro e nell’ambiente” ha spiegato Giancarlo Slavich. Il relatore ha inoltre precisato che il Bando Inail ammette il finanziamento dei modelli organizzativi 231 come strumenti per migliorare la sicurezza e ridurre il rischio di infortuni.

E’ stato Ettore Colombo della IME Solution ad illustrare le implicazioni del D.Lgs 231 a livello di organizzazione aziendale e del sistema qualità. “L’applicazione di un adeguato Modello 231 di prevenzione penale non può prescindere da un sistema documentato di gestione – ha spiegato Colombo – Così come un buon sistema di gestione deve necessariamente adottare i principi di un modello organizzativo conforme al D.Lgs 231. L’integrazione dei due sistemi permette inoltre di orientarsi al miglioramento nel rispetto della legalità, di evitare inutili adempimenti burocratici e l’aumento dei costi e infine di avere a disposizione le prove necessarie nel caso di processo penale”.

“L’incontro di mercoledì è solo il primo di tre seminari proposti all’interno del progetto “Le Pmi scelgono la sicurezza” programmato da Api Lecco e Inail e finalizzato all’orientamento, alla formazione e all’adozione di strumenti innovativi per la gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro – ha ricordato Domenico Calveri, responsabile dell’Area Formazione dell’Api di Lecco – E’ infatti in programma per martedì 6 marzo un altro seminario sul tema “La formazione per la sicurezza e gli aspetti comportamentali” con interventi di esperti che tratteranno la nuova normativa prevista dall’accordo Stato-Regioni sul tema della formazione in ambito sicurezza”.