Duecentodieci incontri con gli operatori internazionali. Questo il follow up della prima fiera virtuale in 3D del settore metalmeccanico lecchese che si è tenuta dal 13 al 15 dicembre.
Dal 25 al 26 gennaio, i visitatori di ‘Wired-Up!’ provenienti da 5 paesi, incontreranno le aziende espositrici dando vita a una serie di appuntamenti BtoB per approfondire la conoscenza dei prodotti e stipulare eventuali ordini. Sono 48 le aziende partecipanti che hanno riscosso l’interesse del mercato e che daranno vita a questa serie di scambi che si terranno presso la sede camerale, ‘Casa dell’economia’ (Lecco, Via Tonale 30). I due momenti erano previsti, il primo appunto tutto su computer in remoto, il secondo invece con incontri reali qui a Lecco. Una modalità adatta alle piccole imprese che non riescono a sostenere da sole i costi dell’internazionalizzazione (soprattutto viaggi e traduzioni) e mai testata prima.
‘Wired-Up! ‘è promosso dalla Camera di Commercio di Lecco con Lariodesk e il distretto metalmeccanico lecchese, in collaborazione con le principali istituzioni e associazioni di categoria.
Tutti i buyer, provenienti da Russia, Germania, Svizzera, Romania e Polonia, hanno manifestato interesse per i settori di punta delle imprese del territorio: dalle viti, tubi, filo, barre d’acciaio, chiodi, profilati metallici in generale, alle molle per valvole e armature in particolare; da parti, componenti e prodotti metallici alle lavorazioni meccaniche; dai prodotti idraulici ed accessori alle apparecchiature per la produzione di filo, fino ai macchinari per la forgiatura, il taglio e la pressa.
Gli stessi operatori esteri sono stati anche invitati a visitare il 27 e 28 gennaio la manifestazione “Fornitore Offresi”, in programma nel quartiere di Lariofiere, estendendo quindi l’offerta del territorio a tutta la filiera e al settore della subfornitura.
Dal virtuale al reale ‘Wired Up!’ avrà uno stand alla grande manifestazione “Wire & Tube” di Düsseldorf 26-30 marzo prossimi, che è la fiera tradizionale di riferimento in Europa.