Taglio bus ai Resinelli, “La Nuova Abbadia Lariana” propone un mezzo più piccolo

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Bruno Giovanni Carenini candidato sindaco Abbadia Lariana

Il gruppo di minoranza chiede di non cedere al “ricatto” di Linee Lecco

“Nei mesi invernali si potrebbe sostituire il bus con uno più piccolo, da 9 o 12 posti”

ABBADIA –  Dopo il sindaco di Ballabio, anche “La Nuova Abbadia Lariana”, lista civica di minoranza, si è esposta rispetto all’interruzione del servizio trasporto pubblico ai Piani Resinelli.

“Il Comune di Lecco, con un comunicato a sorpresa (ma non troppo), annuncia la sospensione nella stagione invernale della linea di autobus 7 che collega Calolziocorte, Lecco, Ballabio e i Piani Resinelli, isolando così la località nei giorni feriali del periodo invernale. Ci chiediamo se questa mossa, fortemente discriminatoria per gli abitanti di una parte del nostro territorio, sia volta a costringere i Comuni coinvolti ad aprire il portafoglio e a rimpinguare le casse di Linee Lecco, come già avvenuto lo scorso anno, quando il servizio di trasporto venne soppresso da Linee Lecco senza comunicazioni preventive ai Comuni e, solo successivamente, reintegrato grazie all’intervento del TPL, della Provincia di Lecco ed alla disponibilità dei quattro Comuni interessati a compartecipare con 5.000 euro a testa”.

Prosegue il gruppo: “Per non lasciare una parte dei nostri cittadini privi di un servizio fondamentale quale è il trasporto pubblico, chiediamo che l’Amministrazione di Abbadia Lariana, in veste di capofila per il territorio dei Piani Resinelli, si faccia carico di dirimere la questione senza cedere al ricatto di Linee Lecco. Un buon compromesso potrebbe essere quello di sostituire nei mesi invernali l’attuale Bus con una unità più piccola, da 9 o 12 posti; quindi, meno costosa e che non creerebbe grossi problemi in caso di neve”.