Iniziativa di solidarietà di Angelo Fontana (Pol. Monte Marenzo) e Maristella Hoppler (Amici di Giusy)
“Come abbiamo già avuto modo di dire è andata oltre le nostre più ottimistiche previsioni”
LECCO – Donato il carrello multiuso destinato al reparto di oncologia, indispensabile per la somministrazione delle terapie ai pazienti. Angelo Fontana, responsabile dell’area sociale della Polisportiva di Monte Marenzo e Maristella Hoppler del gruppo Amici di Giusy di Calolziocorte sono riusciti a finalizzare anche questa nuova iniziativa a favore dell’ospedale Manzoni grazie alla generosità di chi, ogni volta, partecipa alle loro proposte.
La raccolta della sottoscrizione a premi in occasione della Pasqua ha raggiunto il suo obiettivo? “Come abbiamo già avuto modo di dire è andata oltre le nostre più ottimistiche previsioni. Abbiamo raccolto 3.154 euro, questo ci consentirà di fare ulteriori piccoli interventi in favore di questo reparto, sempre più bisognoso di supporto per il costante aumento dei pazienti oncologici. Ancora una volta ringraziamo chi ha liberamente donato contributi (grandi o piccoli, tutti sono preziosi) e quanti ci hanno aiutato a promuovere i biglietti della sottoscrizione a premi. Ci sono arrivati tanti ringraziamenti, dal primario dott. Antonio Ardizzoia, dalla caposala Elena Rusconi e da tutto il personale del reparto. Però io dico grazie a tutti loro. Il carrello donato è sì uno strumento utile, ma rimane sempre un piccolo aiuto al loro grande e faticoso lavoro, che svolgono con dedizione e umanità verso persone che vivono condizioni di grande fragilità fisica e non solo”.
La generosità non si ferma, avete già pronte altre iniziative: “La priorità è acquistare un secondo lettino modulare da collocare negli ambulatori, estremamente utile per visitare persone con difficoltà motorie: anziane e con disabilità. Inoltre, verrà esteso anche ai ricoverati la fornitura di gelati, ristoro nel periodo estivo ma più in generale per supplire alle inappetenze che si riscontrano in molti pazienti”.
Cosa dire, se non rendere merito ad Angelo e Maristella per il loro impegno in attesa delle prossime, piccole ma preziosissime, iniziative di solidarietà.