Moto Guzzi: il raduno è iniziato. A Mandello biker da tutta Europa

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Venerdì pomeriggio è iniziato il weekend del motoraduno Guzzi

Già a centinaia a Mandello, moltissimi gli stranieri. Si spera nel meteo

MANDELLO – Ha rischiato di iniziare sul bagnato il Motoraduno e invece, dopo la pioggia della mattina, il cielo di venerdì ha graziato l’esordio di questa nuova edizione di un appuntamento imperdibile per gli amanti della Moto Guzzi.

Loro, i guzzisti, poco si sono interessati al meteo e già a centinaia hanno raggiunto Mandello del Lario da diverse parti dell’Italia e dell’Europa: tanti sono infatti gli stranieri presenti al raduno, soprattutto tedeschi ma anche francesi, polacchi, svizzeri, austriaci e anche dall’Inghilterra, a confermare la caratura internazionale dell’evento sul Lario.

Il simbolo dell’aquila è ovunque, nelle vetrine dei negozi e negli striscioni che capeggiano tra le case, e tra le decine e decine di modelli parcheggiati ovunque in paese, trasformato in una grande esposizione all’aperto

Immancabile per tutti il saluto alla fabbrica di via Parodi, la ‘mecca’ di ogni guzzista, che anche quest’anno ha promosso un’Open House di tre giorni, con la possibilità di visitare lo stabilimento e il museo storico, di acquistare gadget e merchandising. Qui è in mostra la Moto Guzzi V85 TT, uno degli ultimi gioielli di casa Guzzi.

Il museo storico della Moto Guzzi

Tutta Mandello è però un itinerario da scoprire tappa dopo tappa, dal centro con l’esposizione delle moto storiche, al lago dove è posizionata come da tradizione l’area festa con concerti serali e servizio cucina gestito dagli oltre cento volontari del Gruppo Gal Luzzeno.

I volontari del gruppo GAL Luzzeno

“Anche quest’anno ci prepariamo a festeggiare un bel compleanno, il numero 98 del motoraduno – commenta il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, presidente del comitato promotore – La gente comincia ad arrivare nonostante un venerdì dubbioso per il tempo. Tanti sono gli stranieri quest’anno, probabilmente combaciare con il Gran Premio di Monza è stato positivo e abbiamo evitato di sovrapporci invece con altri eventi in Germania. Se il meteo sarà clemente, ci aspettano tre giorni fantastici”.

Un gruppo di guzzisti francesi brinda fuori da un locale del centro

Un’edizione Off Road

E’ l’edizione degli enduro e dei fuoristrada. “Abbiamo deciso di impostare la tre giorni sulla ‘off road’ perché dopo 20 anni è tornato in italia Claudio Torri, unico pilota ad aver partecipato per ben quattro volte alla Parigi Dakar con una Moto Guzzi – spiega il sindaco – inoltre perché la Guzzi ha ripreso a fare modelli da fuori strada, con la V85TT che sta avendo un buon riscontro sul mercato”.

Il pilota Claudio Torri

Torri, a cui è stata dedicata la serata di giovedì del ‘fuori raduno’ è in piazza del Comune insieme al bolide che lo ha accompagnato nella Parigi Mosca del 1992.

La Moto Guzzi V85 TT

Un centenario dal festeggiare

Se il motoraduno si avvicina ai suoi cento anni, c’è chi invece li ha già compiuti: si tratta del primo prototipo di Moto Guzzi, conservato nel museo della fabbrica. Durante l’evento mandellese è possibile visitare la storica officina di Giorgio Ripamonti, dove quel prototipo è stato realizzato nel 1919.

L’opera dedicata a Giovanni Ravelli

Proprio in occasione del centenario, è stata realizzata un’aerografia (di cui Giovanni Trincavelli è autore) in onore dell’aviatore e pilota Giovanni Ravelli, il terzo fondatore (almeno lo sarebbe stato se avesse vissuto abbastanza) della Moto Guzzi, insieme a Carlo Guzzi e Giovanni Parodi. In suo ricordo è stata adottato il simbolo dell’aquila dell’aviazione, diventata il celebre marchio della due ruote made in Lario.

Il museo nella storica officina Ripamonti

“L’opera che lo raffigura – fa sapere il sindaco – sarà esposta tra qualche settimana nel parcheggio di fronte alla fabbrica”.

Al raduno

Nella zona del lungolago non manca anche quest’anno la “Custom Road” mentre in centro, davanti al Comune le Guzzi storiche. Tra le iniziative da non perdere c’è l’esposizione “Le Vie del Naco” dedicato a quanti hanno viaggiato per il mondo con una Moto Guzzi e a disposizione di chi sogna di farlo e vuole informazioni. Da segnalare anche la mostra “Le Guzzi anteguerra” nelle sale polifunzionali del Lido.

Tra le novità, sabato, ci sarà una mongolfiera da cui poter ammirare Mandello e il lago dall’alto, e le Lucie del Gruppo Manzoniano per ammirarlo al largo delle rive lariane. Sempre dal lago, sabato a mezzogiorno, è atteso l’arrivo dell’idrovolante con a bordo una delegazione di Genova.

L’associazione Bimbi in Moto organizzerà dei test di mini moto elettriche per i più piccoli, infine lo spettacolo pirotecnico e la lotteria del Moto raduno che non mancheranno anche quest’anno.

Il clou dell’evento è previsto sabato sera con il tradizionale spettacolo pirotecnico sul lago. 


Ulteriori informazioni sul raduno e il programma:

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