Corsa sui Grattaceli, a Parigi bene Bonacina e Fracassi

PARIGI – Parigi, il sogno di molti turisti e una volta arrivati nella capitale transalpina, la salita sulla Torre Eiffel da dove poter ammirare tutta la città e doverosa… ma non per tutti è così. Per ammirare la città i coniugi Fracassi hanno scelto una strada molto più faticosa, la scalata della Tour Fist, 52 piani per 954 gradini.

Dario e Cristina Bonacina dopo aver spaziato in lungo e in largo sulle montagne nelle gare di corsa, negli ultimi anni hanno spostato l’attenzione alle corse sui gratacieli, specialità che sta riscuotendo grande interesse tra gli appassionati, prova ne è i quasi 1000 partecipanti della scalata parigina.

Ipartecipanti sono stati divisi in varie categorie partendo con la formula a staffetta per passare a quella in gruppo riservata agli atleti stranieri per poi concludere con la formula individuale e staffette miste uomo-donna.

Alla fine della lunga giornata , Cristina Bonacina si è ritrovata 5^ assoluta nella categoria individuale femminile, in una gara andata, come da pronostico, alla fortissima Australiana Susy Walsham, che ha preceduto l’italiana Ivonne Martinucci di Chiavenna, la francese Tara Mc Donald e la valtellinese Alessandra Valgoi. Cristina ha di che recriminare per la sua gara e non nasconde un pizzico di amarezza “E’stata una settimana impegnativa, speravo in una gara individuale senza lo stress della partenza in massa. Aver corso assieme anche a degli uomini mi ha costretta ad una partenza troppo veloce per le mie caratteristiche e a metà gara ho proprio sentito che ero alla frutta, rallentando molto vistosamente e non riuscendo più a reagire. Cercherò di rifarmi alla prossime competizioni, sabato correrò alla Diamont tower di Milano, 27 piani 702 gradini e fra due settimane mi aspetta la gara ad Almere- Amsterdam sul World Trade Center, 33 piani 600 gradini dove vedrò di non commettere lo stesso errore di Parigi, dosando meglio lo sforzo”.

Nella prova maschile colpo del Polacco Lobodzinski che ha preceduto il lariano Fabio Ruga ed il belga Omar Bekkali, 9° posto per Dario Fracassi.