LECCO – Trascorso poco più di un anno dall’insediamento del nuovo Consiglio e del nuovo Presidente Angelo Vertemati in So.Le.Vol. sono molti e profondi i cambiamenti in atto nel Terzo Settore della Provincia di Lecco e diverse le ripercussioni sul volontariato lecchese che hanno spinto il Centro Servizi per il Volontariato ad adottare nuove formule di intervento e ad attivare specifici progetti con l’obiettivo di rispondere ad una domanda di assistenza sempre maggiore e dall’altra ad una disponibilità di risorse inferiore agli anni passati.
“In questi ultimi il contesto socio-economico-demografico in cui le associazioni di volontariato, i CSV, ma anche tutto il terzo settore, si sono trovati ad operare è completamente mutato. In particolare si è assistito e partecipato a vere riforme territoriali di Welfare locali e di comunità che hanno coinvolto una fascia più larga di soggetti compreso i CSV – spiega Vertemati, presidente So.Le.Vol – un’evoluzione che in provincia di Lecco ci
ha visto coinvolti come So.Le.Vol. in processi di coordinamento e che assieme a Consolida (Consorzio della cooperazione sociale) ha portato il Terzo Settore ad essere parte protagonista nella programmazione sociale dei Piani di Zona, attraverso rappresentanti eletti dall’associazionismo e della cooperazione sociale nei diversi tavoli istituzionali: Tavolo provinciale del Terzo Settore, ambiti Distrettuali di programmazione sociale dei Sindaci, Uffici di Piano”.
In questo contesto fortemente propositivo è con coraggio che So.Le.Vol. si è occupato della programmazione e organizzazione della rassegna sociale
della provincia di Lecco “Manifesta”. La kermesse, aperta e vicina ai cittadini, ha visto diversi e significativi elementi di rinnovamento innestati
dall’ente che hanno contribuito all’assoluto successo della diciottesima edizione.
Nel corso dell’anno So.leVol, come spiegato dall’associazione, ha inoltre raggiunto importanti obiettivi per il territorio grazie all’impegno di tutti i Consiglieri e degli operatori attivi mettendo a punto strumenti e appuntamenti per la crescita della cultura della solidarietà, la promozione di nuove iniziative di volontariato e il rafforzamento di quelle esistenti. E’ stato incrementato notevolmente il servizio all’utenza passando dalle 12 ore di apertura settimanale su quattro giorni della sede alle attuali 24 ore su 5 giorni a settimana.
Diretta conseguenza dell’estensione di fascia oraria è stato il significativo aumento del numero delle consulenze ed incremento il numero delle
associazioni affiliate: dalle 136 del del 2012 alle 173 di oggi.
Numerose inoltre le iniziative formative organizzate nel corso dell’anno per le associazioni ma anche i progetti dedicati alla cittadinanza tra cui la partecipazione al salone Young, per avvicinare le nuove generazioni al mondo del volontariato attraverso attività di riflessione, sperimentazione e
confronto sulle tematiche sociali.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro realizzato ad oggi, consci del fatto che la richiesta di associazioni ed enti sul territorio è in costante crescita – spiega Vertemati – questo ci sprona ad avere un ruolo sempre più proattivo nella strutturazione di attività a sostegno degli enti no profit del territorio, tra cui l’accompagnamento delle associazioni nel lavoro con le reti e nella progettazione su bando. A settembre ci aspettano nuovi importanti ‘fronti’ di lavoro: nuovi seminari, corsi di formazione per volontari, i rinnovati progetti con le scuole, la prosecuzione e l’ampliamento del lavoro con le reti associative”.