L’onorevole Tentori a Vinitaly insieme ai produttori lecchesi

Tempo di lettura: 2 minuti

ajaxmail (1)

VERONA – “Ho partecipato all’inaugurazione della 50esima edizione di Vinitaly, la più grande fiera italiana dedicata al vino, che si è tenuta a Verona alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale non avrebbe potuto descrivere meglio cosa significa il settore vitivinicolo per l’Italia oggi: vino è impresa, ambiente, società, cultura e territorio. E’ come la buona musica. ha detto il presidente, la si apprezza meglio se la si conosce di più. Un sistema che nel suo complesso vale oltre 14 miliardi di euro, con un export che ha raggiunto la soglia record di 5,4 miliardi di euro nel 2015, anno nel quale l’Italia ha anche riconquistato il primato nella classifica mondiale dei produttori di vino.” così la deputata lecchese Veronica Tentori del Partito Democratico.

“Per me Vinitaly è diventato un appuntamento fisso e ogni volta i progressi del settore vitivinicolo italiano riescono a sorprendermi. Quest’anno ci sono anche importanti novità a livello legislativo infatti la Commissione Agricoltura della Camera ha appena dato il via al primo passaggio del testo unico della vite e del vino: una sola norma di riferimento per il settore che unifica, aggiorna e razionalizza le leggi esistenti in un’ottica di notevole semplificazione burocratica. Ed è proprio la semplificazione la richiesta che da tempo avanzano anche i produttori del territorio lecchese e valtellinese, ai quali come ogni anno non ho mancato di fare visita. E’ sempre un orgoglio vedere quanto la qualità dei prodotti del nostro territorio sia sempre più alta.”

“La vera forza dei nostri prodotti è proprio la qualità stiamo e per questo stiamo lavorando molto sulla lotta alla contraffazione, sulla sicurezza alimentare e quindi sulla tracciabilità con l’obiettivo di elevare gli standard non solo dei nostri prodotti ma dell’intero mercato. Per tutte queste ragioni il 13 aprile saranno a Vinitaly i Ministri dell’agricoltura dei Paesi mediterranei per il primo Forum internazionale del vino europeo.”