DERVIO – Da qualche settimana i pescatori di agoni di Dervio hanno una silenziosa ma costante compagnia durante la loro attività: lui è un airone cenerino, volatile diffuso nella nostra zona, che ogni giorno compare sulla spiaggia di Dervio dove i pescatori si recano per gettare le loro lenze.
L’incontro ravvicinato è avvenuto 15 giorni fa come raccontato da Alvaro Proserpio, presidente dei Pescatori di Dervio: “Eravamo sui nostri cavalletti a pescare come ogni giorno, e abbiamo visto l’airone. Era piccolino, sembrava nato da poco, e faceva fatica a trovare da mangiare, ce ne siamo accorti subito. Più che altro trovava lucertole e se riusciva a prenderle era già tanto!”.
Fino a che un giorno, probabilmente spinto dalla fame, il coraggioso volatile si è posato su uno dei cavalletti utilizzati dai pescatori: “Sarà stato a neanche un metro e mezzo da noi, gli abbiamo appoggiato un agone appena pescato sul legno, l’ha preso e mangiato senza esitazione. Strano – ha commentato il signor Proserpio – perchè di solito gli aironi non si cibano di pesci morti ma si vede che questo aveva talmente tanta fame da ignorare la cosa”.
Da allora l’airone cenerino non manca un appuntamento: “Arriva verso le tre e mezza del pomeriggio e fino alle 9 sta lì, sulla spiaggia, ad aspettare che gli diamo gli agoni. Oramai – raccontano i pescatori – non ha paura e anzi, si mette in posa per farsi fotografare“.
La ‘mascotte’ ha anche un soprannome, sebbene non sia ufficiale: “Qualcuno ha iniziato a chiamarlo Ibra, in riferimento al calciatore, perchè gira tra i cavalletti in attesa del pesce, come Ibrahimovic gira le squadre di calcio”.
Difficile dire quanto durerà la compagnia: “Tra una quindicina di giorni la pesca agli agoni terminerà, vedremo se il nostro amico comincerà a procacciarsi il cibo sa solo” hanno concluso i pescatori. Per adesso airone e umani continuano a godersi il tramonto in riva al lago.
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