LECCO – Il giudice del Lavoro del Tribunale di Lecco Giovanni Gatto ha rinviato la decisione in merito al ricorso contro la Gilardoni Raggi X presentato da Roberto Redaelli, ex direttore del personale della nota azienda mandellese, finita al centro della cronaca nazionale per le presunte vessazioni sui lavoratori.
L’udienza lampo, di una manciata di minuti, si è svolta questa mattina, martedì, poco prima delle 10, presso il Tribunale: presenti lo stesso Redaelli affiancato dai suoi legali, gli avvocati Scarpelli, Caridi e Lazzini dello Studio Legale Lavoro di Milano, e i legali della Gilardoni Raggi X, avvocati Canal, Biella e Puglisi dello Studio milanese Avvocati e Commercialisti.
Redaelli era stato licenziato dall’azienda dopo il commissariamento da parte del tribunale di Milano e la nomina ad amministratore straordinario di Marco Gilardoni, figlio della titolare Cristina Gilardoni, lo scorso ottobre, in seguito all’azzeramento del consiglio di amministrazione. L’ex direttore del personale ha presentato ricorso contro quel licenziamento: la decisione del giudice del Lavoro, se il magistrato non necessiterà di ulteriori approfondimenti, potrebbe giungere già entro questa settimana. “Sono sereno” ha commentato Redaelli uscendo dall’ufficio del magistrato.
Tutto questo alla vigilia del processo sulla vicenda Gilardoni che entrerà nel merito dei casi di maltrattamento denunciati da dipendenti ed ex lavoratori dell’azienda, che vedrà tra gli imputati lo stesso Redaelli e l’ex titolare Maria Cristina Gilardoni. L’udienza è però a rischio rinvio, così come già accaduto in precedenza, a causa dello sciopero degli avvocati penalisti proclamato per la giornata di oggi e domani.