Spaccio nei boschi, un arresto dei Carabinieri a Grandate

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GRANDATE – Nel corso del pomeriggio di ieri, mercoledì, nell’ambito di un servizio della Compagnia dei Carabinieri di Cantù volto al monitoraggio e alla repressione dello spaccio nelle aree boschive di Grandate, i militari della Stazione di Fino Mornasco hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, B.A., cittadino marocchino classe 1988, irregolare sul territorio dello Stato, responsabile dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’operazione è stata predisposta dai militari dell’Arma in modo tale che il soggetto non avesse via di fuga. L’area dove operava era nei pressi della stazione ferroviaria, denominata Percorso Vita nella zona boschiva di Grandate.

La zona è costantemente monitorata dai Carabinieri. Dopo le segnalazioni da parte dei residenti i militari operanti, al momento opportuno, sono intervenuti reprimendo lo spaccio in atto: bloccato un assuntore, in possesso di narcotico appena acquistato, e lo spacciatore, intercettato e immobilizzato dopo un tentativo di fuga non consentito da un’adeguata cinturazione della zona.

Sottoposto a perquisizione personale, B.A. è stato trovato in possesso di circa 55 grammi di eroina, 32 grammi di cocaina, 7 grammi di hashish, denaro contante e materiale per il confezionamento, il tutto sottoposto in sequestro penale.

L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale “Bassone” di Como in attesa di giudizio di convalida.