Ripartono i lavori per la ciclopista: allestito il cantiere alla Caviate

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LECCO – Se qualcuno in questi anni ha perso la speranza, ora può provare a ritrovarla, tenendo ben incrociate le dita: in questi giorno sono iniziati i lavori di allestimento del cantiere che dovrà concludere il primo lotto di ciclopista tra Lecco e Abbadia.

Si tratta del tratto che dalle Caviate di Lecco, all’uscita dalla città, giunge nella zona del Pradello, all’altezza della discoteca Orsa Maggiore.

I lavori si erano interrotti quando mancavano pochi interventi all’apertura della ciclabile, non a caso c’era chi già percorreva la pista ancora cantiere e separata con newjersey e guardrail dalla carreggiata stradale.

Una storia sciagurata quella della ciclopista tra Lecco e Abbadia, progettata ben 15 anni fa e la cui realizzazione si è dovuta più volte arrendere alle lentezze della burocrazia e addirittura il blocco del cantiere per possibili infiltrazioni mafiose nel consorzio che aveva vinto l’appalto nel 2010 e l’arresto nel 2015 del suo titolare per bancarotta fraudolenta.

Riassegnato l’appalto, nel 2017 i lavori sono di nuovo fermati per incongruenze tra il progetto originario del secondo tratto, che da Pradello arriva ad Abbadia, in particolare delle campate d’appoggio che dovranno sostenere i moduli della ciclabile. Dovrà essere realizzato un nuovo progetto.

Nel frattempo Anas, accogliendo le richieste del territorio (di Provincia e Comuni di Lecco e Abbadia), ha suddiviso l’intervento in due lotti, concentrandosi ora nella conclusione di questo primo tratto, tra Lecco e l’Orsa Maggiore.

Anas ha assicurato alla Provincia di essere in condizione di rispettare i tempi del cronoprogramma. La ciclabile dovrebbe quindi essere aperta tra quattro mesi.