Cartacce, plastica e un sacco viola per le strade di Pescate
Il sindaco De Capitani convoca Silea: “Raccolta superficiale e disattenta, i responsabili devono essere sanzionati”
PESCATE – “Stamattina avevo il paese pieno di cartacce e plastica frutto di una raccolta rifiuti in specie del sacco viola condotta con superficialità e disattenzione. Io già sto male se vedo una cartaccia per terra, figuriamoci quando ho visto rifiuti disseminati e un sacco viola sulla banchina probabilmente caduto da un cassone dei mezzi addetti alla raccolta”.
Il sindaco di Pescate Dante De Capitani ‘striglia’ gli incaricati della raccolta rifiuti in paese, colpevole di aver effettuato il servizio in maniera superficiale lasciando alcune strade ‘disseminate’ di spazzatura.
Lunedì mattina, come annunciato, il primo cittadino ha convocato in Comune i responsabili di Silea: “Pretendo che la ditta che hanno incaricato per espletare il servizio sia ripresa duramente e abbia a pagare delle penali. Non è la prima volta che succede e ho già preso in passato provvedimenti, ma oggi si sono passati i limiti – ha continuato De Capitani – perché oltre a disseminare il paese di rifiuti si sono pure dimenticati di spazzare meccanicamente le strade, lasciando gli stradini ad aspettare l’arrivo dell’autospazzatrice inutilmente. Capisco che questi disservizi capitano in tutti i paese, ma a Pescate non devono capitare. Sto qui a dare multe a chi butta una cartaccia per terra – ha concluso – e poi non dovrei sanzionare chi fa strascichi di rifiuti in paese?”