TERNO – Non si è fermato all’alte ha travolto e ucciso Emanuele Anzini, un carabiniere di 41 anni, del Radiomobile di Zogno. L’uomo, che domani avrebbe compiuto 42 anni, si trovava al lavoro a un posto di controllo con un collega. Figlio di un carabiniere, originario di Sulmona, l’appuntato scelto aveva una figlia, residente con la famiglia in Abruzzo. Volontario anche nella Croce Rossa di San Pellegrino, Anzini stava effettuando dei controlli lungo via padre Albisetti, la strada provinciale che da Presezzo e Bonate Sopra porta a Sotto il Monte.
La tragedia poco prima delle 3 di notte
All’improvviso, la tragedia. Poco prima delle 3 di notte, Anzini ha intimato l’alt a un’audi A3 che viaggiava in direzione di Sotto il Monte. Il conducente, un cuoco di 34 anni di Sotto il Monte, lo ha travolto in pieno, scappando poi dal luogo dell’incidente. Dieci minuti dopo è tornato sul posto di sua spontanea volontà. È stato arrestato dalla polizia stradale di Bergamo per omicidio stradale di Bergamo. Gli inquirenti stanno effettuando degli accertamenti per appurare se l’automobilista guidasse in stato di ebbrezza. Domani, martedì, alle 11.30 la salma verrà benedetta nella cattedrale di Zogno, con le autorità e i colleghi dell’Arma.
Unanime il cordoglio dei colleghi e delle istituzioni. Sulla pagina istituzionale Facebook dei Carabinieri è stato pubblicato un sentito messaggio di cordoglio: “Ha intimato l’alt alla sua morte, ma lei non si è fermata e lo ha portato via, rubandolo alla figlia Sara, alla madre Eleonora, alla sorella Catia. La morte ha avuto il volto di un automobilista con troppo alcol nel sangue. È successo a Terno d’Isola, alle tre di notte, su una provinciale. Si è spento così l’Appuntato Scelto Emanuele Anzini, 41 anni, facendo il suo dovere. A lui e ai suoi cari il nostro pensiero, il nostro affetto, il nostro ricordo”.