TREMEZZINA – È arrivato ieri, martedì 18 giugno, poco dopo mezzogiorno l’allertamento per un uomo caduto in un dirupo nei boschi della Val Perlana, nei pressi di Ossuccio.
La zona è molto conosciuta per il santuario della Beata Vergine del Soccorso, in fondo alla valle c’è l’abbazia di San Benedetto. L’uomo, 68 anni, di Saronno (VA), lungo il cammino si è tolto dal percorso ma è finito in una zona molto ripida. Ha perso l’equilibrio ed è scivolato per una ventina di metri. Nonostante i traumi, è riuscito a chiedere aiuto e a dare le coordinate ai soccorritori, quando il telefonino ha agganciato la copertura. La Centrale ha inviato sul posto il Soccorso alpino, stazione Lario Occidentale e Ceresio della XIX Lariana; una quindicina le persone impegnate.
Una volta raggiunto dalle squadre e sottoposto alla valutazione sanitaria da parte dell’infermiere del Cnsas, è stato stabilizzato, imbarellato e portato in calata fino al sentiero, per un centinaio di metri. Intanto alcuni tecnici avevano predisposto uno spazio per agevolare le operazioni con il verricello. L’elicottero lo ha infine trasportato all’ospedale Sant’Anna di Como. Un ringraziamento speciale va alla polizia locale, che ha messo a disposizione un mezzo per il trasporto veloce delle squadre territoriali Cnsas.
Domenica scorsa inoltre, proprio nella zona del torrente Perlana, la stazione Lario Occidentale e Ceresio e la squadra forre regionale avevano organizzato una esercitazione congiunta, per un totale di 35 tecnici partecipanti. La particolare conformazione del torrente si presta infatti ad applicare tecniche alpinistiche e di forra. Hanno operato con palo pescante, teleferiche, eseguendo recuperi simulati con la presenza di figuranti, portati dal greto del fiume alla strada. L’esercitazione congiunta è cominciata al mattino alle 8:00 ed è terminata nel pomeriggio.