Un impegno costante che va al di là della donazione
Il presidente: “Vorremo fare ancora di più, ma servono i volontari”
LECCO – 4.734 soci attivi e 34 soci collaboratori, 7.122 donazioni di sangue effettuate, 674 di plasma: questi relativi all’Avis Lecco per il 2019. Il presidente Andrea Bonaiti, nell’assemblea svolta oggi pomeriggio presso Teatro Invito, ha illustrato i dati e le numerose attività svolte dall’associazione nel corso dell’anno passato.
“Un impegno che si concretizza nel sostegno a molte realtà associative e sportive del nostro territorio – ha detto -. Avremmo voluto fare ancora di più ma anche quest’anno mi tocca ripetere l’appello che faccio ad ogni assemblea: abbiamo bisogno di qualche volontario in più per poter lavorare meglio e di più”.
Il presidente poi ha sottolineato la collaborazione con l’Avis Provinciale, mentre ha ricordato come la chiusura della sezione di Malgrate abbia portato nuovi donatori a Lecco: “In questo caso avremmo preferito avere qualche donatore in meno e la sezione ancora aperta”.
All’assemblea hanno preso la parola Bruno Gandolfi che ha illustrato il bilancio, approvato dal revisore dei conti Marta Sacchi. Il direttore sanitario dottor Roberto Spini dopo la sua relazione ha voluto puntualizzare tre aspetti rispetto alla situazione del Coronavirus: “Sono cambiate alcune prescrizioni dei donatori: salgono a 28 i giorni di stop alla donazione in caso di rientro da zone interessate dal virus o nel caso di guarigione dal virus. Nel caso di sindrome da raffreddamento o tosse, indipendentemente dal Coronavirus, non bisogna effettuare la donazione. Infine, questa forse è la cosa più importante, nel caso di sintomi compatibili o diagnosi del virus dopo la donazione segnalare immediatamente in modo da eliminare la sacca. Per qualsiasi dubbio invito ad andare sul sito del ministero della salute dove è stata creata una sezione molto chiara sul Coronavirus”.
Al termine dell’assemblea, come da tradizione, spazio alla consegna delle benemerenze. All’assemblea, in rappresentanza del comune, ha partecipato anche l’assessore Simona Piazza che ha ricordato come l’impegno di Avis vada al di là della donazione del sangue: “La sezione di Lecco ormai da qualche anno è impegnata anche nella promozione della cultura per tutti oltre a una lunga serie di altre manifestazioni. Continuate così e non fatevi fermare dalle difficoltà”.