LECCO – Prima il bastone, poi la carota. La temutissima macchina statale di riscossione crediti, Equitalia, attaccata da più parti per la freddezza del proprio operato, ha deciso di disattendere i propri “oppositori”, aprendo dei punti d’ascolto: si tratta di sportelli dedicati ai casi particolari, nei quali i cittadini potranno ricevere assistenza mirata alla propria situazione. Insomma… parliamone.
Il progetto è partito in via sperimentale lo scorso 5 aprile, in dieci città pilota (Pescara, Cosenza, Napoli, Firenze, Bologna, Roma, Genova, Milano, Torino, Foggia), ed ora si appresta a coinvolgere tutti i capoluoghi di provincia, Sicilia esclusa.
Il 28 maggio, altre 100 grandi centri urbani hanno inaugurato il loro sportello, che a Lecco verrà invece aperto al pubblico il prossimo 30 giugno, nella sede di provinciale di Equitalia, in via Aspromonte 24.
Ecco gli orari di apertura:
– dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.20 alle 13
– semifestivo, dalle 8.20 alle 11
“Con lo sportello dedicato, Equitalia ha voluto enfatizzare la propensione al dialogo con i contribuenti da sempre presente anche agli sportelli tradizionali – ha commentato il vice direttore generale, Renato Vicario – Ogni giorno sentiamo storie di cittadini in difficoltà per colpa della crisi: diciamo a tutti di venire a parlare con noi, perché il nostro obiettivo è trovare insieme a loro, sempre nei limiti di quanto previsto dalla normativa, la migliore soluzione anche ai problemi che possono sembrare insormontabili”
Secondo i dati forniti dalla società, sono più di duemila i cittadini che si sono rivolti al punto d’ascolto Equitalia, trovando una soluzione ai propri problemi. Nella maggior parte dei casi è stata fornita assistenza per risolvere situazioni di particolare complessità, dovute a difficoltà economiche o personali del contribuente, e per aiutare le persone, soprattutto gli anziani, a leggere e capire la documentazione.