Grande interesse per l’evento organizzato dal Gruppo Terziario Donna di Confcommercio Lecco
“Oltre a suggerire pratiche di risparmio e gestione degli investimenti, la serata ha affrontato il tema delicato dei condizionamenti culturali”
LECCO – L’educazione finanziaria e la consapevolezza dell’importanza dell’autonomia economica per le donne sono state al centro della serata “Donne che contano”, organizzata dal Gruppo Terziario Donna di Confcommercio Lecco. L’incontro, svoltosi mercoledì 13 novembre presso la sala conferenze di piazza Garibaldi 4 a Lecco, si è svolto a pochi giorni dal 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con un obiettivo ben preciso: tenere alta l’attenzione su come l’indipendenza finanziaria possa rappresentare una via di uscita dalle situazioni di violenza.
“Oltre a suggerire pratiche di risparmio e gestione degli investimenti, la serata ha affrontato un tema delicato: i condizionamenti culturali che spesso rendono difficile, per molte donne, parlare apertamente di denaro e vederlo come uno strumento per migliorare la qualità della propria vita – spiega la presidente del Terziario Donna, Mariangela Tentori, soddisfatta dell’esito della serata e della partecipazione – Questi tabù, profondamente radicati, possono limitare la possibilità di prendere decisioni finanziarie autonome e consapevoli. Superare il disagio legato agli argomenti economici è un passo fondamentale verso l’empowerment”.
E aggiunge: “La serata ha fatto emergere l’importanza di avere obiettivi finanziari definiti: sapere dove si vuole arrivare aiuta a dare un senso alle decisioni quotidiane, trasformando piccoli sacrifici in scelte consapevoli e mirate. Gli obiettivi non solo guidano le azioni, ma motivano a perseverare anche di fronte alle difficoltà, mantenendo il focus su traguardi significativi”. La presidente conclude così la sua analisi: “Questo evento ha lanciato un messaggio forte e chiaro: l’educazione finanziaria è uno strumento di libertà. Terziario Donna crede fermamente che ogni donna debba essere “libera da” costrizioni economiche, sociali e culturali, e “libera di” costruire il proprio percorso, diventando protagonista del proprio destino”.
Durante l’incontro, due esperte professioniste – Stefania Fumagalli, consulente finanziario Allianz Bank, e Veronica Fradigrada, Key Account Manager di Allianz Global Investors – hanno sottolineato come fissare obiettivi finanziari chiari, a breve e lungo termine, possa aiutare le donne a fare scelte di investimento ponderate e sicure.
“L’indipendenza economica ha un valore sociale: una corretta cultura finanziaria è cruciale per il benessere delle persone. Grazie a una adeguata educazione si può iniziare a promuovere consapevolezza e quindi decisioni più efficaci – ha sottolineato nel suo intervento Stefania Fumagalli – L’emancipazione femminile passa anche attraverso la libertà di possedere un conto in banca e di amministrare liberamente e consapevolmente il proprio denaro. In molti, troppi, casi questa libertà non viene rispettata. Questa “violenza economica”, al contrario di altri soprusi, è poco visibile e rimane spesso difficile da individuare”.
“Le donne già oggi rappresentano dal punto di vista economico un grande valore e sanno come impiegare il denaro: in famiglia il 70% delle spese è deciso da loro”, ha evidenziato Veronica Fradigrada parlando di impronta “pink” anche per quanto concerne il valore delle donne per le imprese e per l’economia. Poi ha passato in rassegna le “ragioni delle donne”, ovvero otto motivi per cui decidono o meno di investire: “Far crescere il proprio denaro nel lungo termine e creare sicurezza finanziaria per la famiglia rappresentano i due fattori che spingono a effettuare un investimento, mentre a frenare sono soprattutto la mancanza di denaro e poi quella di conoscenze sufficienti”.
Si è anche parlato del tema del risparmio, evidenziando come una corretta pianificazione possa offrire una base di sicurezza e indipendenza, permettendo a ogni donna di progettare la propria vita secondo le proprie aspirazioni, senza condizionamenti esterni.