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LECCO – Come possono conciliare le donne-madri-lavoratrici la famiglia con il lavoro, la vita privata e quella pubblica? Regione Lombardia ha offerto loro un’opportunità importante per entrare o rimanere nel mondo del lavoro.
Ad un anno dall’avvio della sperimentazione in provincia di Lecco della Dote Servizi alla persona destinati alle madri lavoratrici (sono stati infatti consegnati alcuni voucher per acquistare servizi di cura, che appartengono alla “Filiera della Conciliazione”, della durata massima 8 mesi per un valore di 1.600 euro a persona e dal taglio mensile di 200 euro) sono state 231 le donne che ne hanno beneficiato.
Qualche dato più specifico: l’85% delle donne che hanno usufruito dei voucher possiedono un livello d’istruzione medio alto (43% con diploma e 42% con laurea); prevalgono fra queste le donne con un lavoro dipendente (64%) mentre le donne in posizione autonoma rappresentano il restante 36%. Quattro donne su cinque hanno beneficiato della Dote per l’utilizzo dell’asilo nido, mentre risulta meno diffuso l’utilizzo del “centro prima infanzia” e del “micronido”.
“Un’occasione davvero unica che i cittadini lecchesi hanno saputo sfruttare al meglio. Sono felice che madri ed aziende abbiamo potuto usufruire delle Doti messe a disposizione dalla Regione attraverso la nostra ASL, i numeri parlano ed ora con la riapertura del Bando altri potranno beneficiare di questi contributi” spiega Marco Votta, Direttore Generale dell’ASL.
Regione Lombardia si è anche schierata al fianco delle reti di impresa, in cui più aziende possono aggregare la loro domanda per individuare possibili soluzioni a favore dei propri lavoratori, con la collaborazione dei soggetti già presenti sul proprio territorio, favorendo sperimentazioni di welfare aziendale e interaziendale sostenute con un finanziamento regionale di 5 milioni di euro. Alle imprese è stato chiesto di cofinanziare gli interventi per almeno il 20% del costo complessivo.
L’8 giugno è stato dunque approvato e diffuso il Bando per il sostegno allo start up di iniziative di rete che sviluppino azioni di conciliazione tempi di vita – tempi di lavoro e sperimentazione di modelli innovativi di welfare aziendale e interaziendale. Il Bando, predisposto dal Tavolo Territoriale per promuovere azioni di conciliazione tempi di vita e tempi di lavoro nella provincia di Lecco, dispone di risorse pari a 156.600 euro. Ciascun progetto può essere finanziato per un massimo di 25.000 euro e l’ agevolazione può coprire fino al’ 80% del costo del progetto.
La data di scadenza per presentare domanda di partecipazione al Bando è prevista per il 16/07/2012. Per informazioni: www.asl.lecco.it sezione Servizi al cittadino, sottovoce Conciliazione.
