Resinelli. Problemi con i rifiuti: cassonetti stracolmi e sporcizia

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LECCO – Ancora problemi con i rifiuti ai Piani Resinelli.

“Guardate che bel biglietto da visita. E poi vogliamo parlare di turismo?” Residenti e villeggianti sono arrabbiati. Quell’angolo in fondo al piazzale che accoglie i visitatori nella località montana è davvero un pugno in un occhio.

I commenti delle persone che passano lì davanti si sprecano. I cassonetti, una volta svuotati, si riempiono nel giro di poco tempo. E’ solo giovedì, alle vigilia del week-end centrale di agosto, e la situazione è già critica: cassonetti stracolmi e sacchetti lasciati all’esterno senza alcun tipo di differenziazione. Anche i cestini nelle immediate vicinanze sono stati riempiti con sacchetti di rifiuti vari. E dove ci sono le campane per la raccolta delle bottiglie qualcuno ha abbandonato all’esterno delle lastre di vetro creando anche una situazione di pericolo.

Il 2 luglio proprio ai Piani Resinelli è stata introdotta ufficialmente la raccolta differenziata porta a porta, contestualmente è stata dismessa l’area ecologica vicino al piazzale delle miniere (dove sono rimaste solo le campane per il vetro), mentre è stata lasciata l’area ecologica nel piazzale Chiappa, destinata ai soli visitatori della località.

E’ chiaro che serve la collaborazione di tutti, ma è anche vero che è necessario trovare una soluzione a un problema che si trascina da tempo: “Non è possibile che ogni volta che si passa qui davanti bisogna assistere a questa situazione di degrado” ci dicono i passanti. “I Piani Resinelli sono un luogo incantevole, possibile che non si riesca a trovare anche un modo per rendere più gradevole l’area ecologica?”