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LECCO – Guardia di Finanza al lavoro in quella che si presenta come una vera e propria operazione anti abusivismo e di controllo della emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte degli esercenti.
E’ infatti in pieno svolgimento, a cura del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecco, un “Piano Coordinato di Controllo Economico del Territorio” che interessa diverse aree della Provincia di Lecco (capoluogo, paesi più importanti e zone turistiche del Lago lecchese).
Pattuglie di finanzieri “in divisa” stanno mettendo in atto una serie di attività operative volte al contrasto e alla prevenzione degli illeciti fenomeni dell’abusivismo commerciale e della minuta vendita di materiale contraffatto.
Altre pattuglie – in questo caso composte da militari in “abiti civili” – sono contestualmente impegnate nel controllo della regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali da parte di una molteplicità di esercenti, appartenenti alle diverse categorie che caratterizzano il variegato panorama economico della città di Lecco e della Provincia.
“Tali tipologie di operazioni – spiegano dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecco – si inquadrano, infatti, in consolidate metodologie d’azione, sistematicamente attuate anche nella specifica prospettiva di utilizzare dati “caldi”, acquisiti sul campo, per integrare ed attualizzare le attività di monitoraggio ed analisi del tessuto “economico finanziario”.
Il “Piano Coordinato” in atto ha come obiettivo non solo quello di tutelare gli operatori economici “regolari” dalla sleale ed illecita concorrenza degli abusivi e di coloro che vendono merci fuori norma, ma anche quello di evitare che gli esercenti che rispettano gli obblighi di emissione dei documenti fiscali finiscano con il risultare indebitamente “svantaggiati” rispetto ai loro concorrenti che violano le norme tributarie.
