Multa salata, pari a 1.500 euro, per la persona che ha conferito i rifiuti in un prato vicino alla chiesina di San Giuseppe
L’assessore all’Ambiente Fabio Tamandi: “I furbi non vincono. I rifiuti vanno conferiti in maniera corretta”
MERATE – Li aveva abbandonati lì in una notte creando una vera e propria discarica a cielo aperto con tanto di frigorifero, appendiabiti, cassetti e scatole di ogni genere, sedie, ombrelli e diversi sacchi neri pieni di ogni cosa lasciati a terra. Ma il suo gesto non è rimasto, per fortuna, impunito.
E’ stato multato dalla Polizia locale guidata dal comandante Davide Mondella l’uomo che ha lasciato nell’area verde situata tra la chiesina di San Giuseppe a Cicognola e l’officina Casati una marea di rifiuti. Grazie alla segnalazione della consigliere Greta Ghezzi, l’assessore all’Ambiente Fabio Tamandi ha attivato la Polizia locale chiedendo di svolgere delle indagini sul caso.
E, nel giro di qualche giorno, gli agenti hanno identificato il proprietario dei rifiuti indebitamente conferiti, provvedendo a notificare la sanzione. Una multa salata, visto che, avendo riscontrato la violazione di tre articoli del regolamento comunale dei rifiuti, il trasgressore si è visto arrivare un verbale da 1.500 euro. “Deve passare il messaggio che i furbi non la vincono e che i rifiuti vanno conferiti in maniera corretta” il commento dell’assessore.