MONZA – Quattro pattuglie della Polizia Locale sono intervenute ieri pomeriggio in via Rosmini, accompagnate dai tecnici di Enel.
Nell’area, che al momento è stata parzialmente posta sotto sequestro giudiziario, è stata verificata la presenza di una dozzina di nuclei familiari di origine Sinti ed è stata accertata una gestione illecita di rifiuti, con stoccaggio e trattamento di materiali ferrosi e di rame di provenienza incerta: il materiale rinvenuto – tra cui circa 100 kg di rame – è ora posto sotto sequestro.
Gli agenti hanno accertato inoltre la presenza di una trentina di probabili abusi edilizi da definire con ulteriori approfondimenti, così come gli scarichi di acque reflue domestiche provenienti dagli edifici.
I tecnici di Enel hanno riscontrato a loro volta la manomissione dei sigilli dei contatori e il conseguente furto di energia elettrica, stimando consumi per un valore tra i 10.000 e i 15.000 euro. Gli agenti della Polizia Locale stanno terminando gli accertamenti per verificare le ipotesi di reato, con circa 10 persone probabilmente indagate.