Teatro pieno per l’attore lecchese
Ventuno personaggi portati in scena da solo, senza maschere
LECCO – Il teatro del Cenacolo francescano di Lecco si è riempito giovedì sera per lo spettacolo teatrale “I promessi sposi – Una serie tv a teatro”, scritto e interpretato dall’attore lecchese Carlo Decio.
Dopo il successo della rappresentazione per le scuole, avvenuta al mattino, l’attore ha replicato la sera per il pubblico pagante che lo ha accolto con affetto, essendo lui originario del quartiere del Viale.
La rappresentazione teatrale parte da un presupposto, quello che l’opera immortale di Alessandro Manzoni abbia tutte le caratteristiche per essere una moderna serie tv di successo, con personaggi assolutamente indimenticabili. Decio ha preso il romanzo del Manzoni e lo ha scorporato in cinque puntate in stile Netflix, con tanto di sigla televisiva e “anticipazioni” del prossimo episodio.
Solo in scena, con una scenografia molto essenziale, Decio ha dato vita a ventuno personaggi diversi raccontati dal Manzoni, da Renzo a Don Rodrigo – con accento spagnolo! – passando per Lucia, Agnese, i Bravi e l’Innominato.
Con destrezza e ironia, l’attore ha offerto al pubblico una versione rispettosa delle parole del Manzoni, utilizzate però in maniera creativa e sorprendente, approfittando delle sue doti di mimo e intrattenitore. Il suo talento da performer lo ha aiutato anche a sopperire a qualche piccola difficoltà tecnica, abilmente trasformata in motivo di divertimento collettivo.
A fine serata l’applauso e la “standing ovation” ha certificato il successo della rappresentazione.

“Sono stato molto contento di vedere il teatro pieno e la gente, divertita, incuriosita e appassionata, facendo riscoprire loro il romanzo di Manzoni nella sua bellezza, se pur in questa versione più moderna, senza però rinunciare alla forza dell’opera – dichiara l’attore – oggi ho ricevuto tanti messaggi di persone che erano presenti ieri e hanno gradito, capendo lo studio e la dedizione che c’è dietro per arrivare a fare ventuno personaggi da solo senza un costume. Oggi sono davvero felice, anche se prima di salire sul palco ero emozionato, ma comunque sereno”.