LECCO – Brutte notizie per i lavoratori delle “Ande” storica ditta lecchese di articoli sportivi. Dallo scorso 10 luglio pare infatti che l’azienda sia stata messa in liquidazione, come del resto hanno confermato i sindacati che per ora non forniscono ulteriori precisazioni.
Resta il fatto che la notizia è stata come un fulmine a ciel sereno per i circa 80 dipendenti del gruppo. Dalla fuga di notizie è emerso che giovedì prossimo, 26 luglio, è stato fissato un incontro tra le forze sindacali e la dirigenza presso la sede di Confindustria Lecco e solo al termine dell’incontro si potranno avere maggiorni informazioni sulle intenzioni della direzione e sulla sorte dei lavoratori che per il momento proseguono la propria attività e nonostante la doccia fredda continuano a percepire regolarmente lo stipendio.
Una svolta inaspettata per la nota azienda fondata nel 1978 da Aldino Anghileri, imprenditore e alpinista, insieme al socio Fabrizio Dell’Oro (il nome Ande è l’unione dalle prime due lettere dei due cognomi), che nel 2008 vantava l’apertura di otto spacci in Lombardia a fronte di un fatturato annuo di circa 22 milioni di euro. In quell’anno Anghileri decise di vendere il 45% della propria quota al cinese Lin Mingwen, titolare dell’azienda Yangzhou Jinquan Travelling Goods e nel 2009 la scelta di cedere il proprio pacchetto azionario salutando così definitivamente Ande che da quel momento ha avuto come Amministratore Delegato Riccardo Valsecchi.