Acinque chiude il 2024 con risultati in crescita: consolidamento e investimenti sostenibili

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Stefano Cetti, Amministratore Delegato Acinque
Stefano Cetti, Amministratore Delegato Acinque

Approvato il bilancio consolidato del Gruppo: ricavi in calo, ma utile netto a +97,2%

Il Consiglio di Amministrazione ha propostola distribuzione di un dividendo di 0,085 euro per azione

MONZA – Il Consiglio di Amministrazione di Acinque S.p.A. ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, con numeri in crescita e un forte impegno nella sostenibilità.

“Acinque chiude il 2024 con risultati di assoluto livello, frutto di una costante attenzione ai nostri Territori di riferimento che supportiamo con investimenti, servizi e progettualità orientati verso una equilibrata transizione energetica” ha dichiarato Stefano Cetti, Amministratore delegato di Acinque. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) ha raggiunto i 100,5 milioni di euro, con un incremento del 9,2% rispetto all’anno precedente. Il Gruppo ha inoltre registrato investimenti per 72 milioni di euro (+14,6% sul 2023), attivando nuovi strumenti di finanziamento green e riducendo il proprio indebitamento netto a 176 milioni di euro, migliorando il rapporto PFN/Ebitda a 1,75.

Il consolidamento di Agesp Energia e la riorganizzazione interna

Uno dei fattori determinanti della crescita è stato il consolidamento di Agesp Energia S.r.l., controllata al 70% da Acinque, che ha contribuito positivamente al segmento Vendita e Soluzioni Energetiche, sia per la vendita di gas che di energia elettrica.

Sul piano organizzativo, dal 1° gennaio 2024 il Gruppo ha adottato una nuova struttura articolata in tre Business Unit: Vendita e Soluzioni Energetiche, Reti e Infrastrutture, e Ambiente. Questo cambiamento è stato pensato per ottimizzare le sinergie operative e commerciali, migliorando efficienza e sostenibilità economica.

Ricavi in calo, ma profitti in aumento

Nonostante un calo dei ricavi totali consolidati a 589,3 milioni di euro (-9,4% rispetto ai 650,3 milioni del 2023), dovuto principalmente alla conclusione degli interventi di efficientamento energetico, Acinque ha migliorato la propria redditività. Il Margine Operativo Netto (EBIT) è salito a 46 milioni di euro (+64,3%) e l’Utile Netto di Gruppo ha quasi raddoppiato, attestandosi a 21,1 milioni di euro (+97,2%).

L’area Vendita e Soluzioni Energetiche ha registrato il maggiore incremento di Margine Operativo Lordo, passando da 50,3 milioni di euro nel 2023 a 56,9 milioni nel 2024, grazie alla crescita della base clienti e all’ottimizzazione dei costi. Positiva anche la performance della Business Unit Reti e Infrastrutture, che ha beneficiato di revisioni tariffarie nel settore gas, elettrico e idrico. In calo invece il comparto Ambiente, penalizzato da una riduzione dei ricavi di vendita dell’energia elettrica e dalle fermate per manutenzione dell’impianto di termovalorizzazione.

Investimenti strategici e focus sulla sostenibilità

“Gli investimenti realizzati nel 2024 ammontano a 72 milioni di euro, con una forte componente orientata alla sostenibilità: il 76,9% delle spese in conto capitale è stato ritenuto ‘ammissibile’ ai fini della Tassonomia UE e il 35,3% ‘allineato’ agli obiettivi ambientali”, spiegano da Acinque.

Nel dettaglio, la Business Unit Reti e Infrastrutture ha investito 53,9 milioni di euro, focalizzandosi su reti idriche, gas, distribuzione elettrica, teleriscaldamento e illuminazione pubblica. La BU Vendita e Soluzioni Energetiche ha destinato 7,6 milioni di euro a nuove acquisizioni di clienti, efficientamento energetico e mobilità elettrica. La BU Ambiente ha investito 5 milioni di euro nel termovalorizzatore e nel potenziamento della flotta per la raccolta rifiuti.

L’attenzione alla sostenibilità è stata sancita dalla prima Rendicontazione di Sostenibilità redatta secondo la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che integra criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) nel bilancio del Gruppo.

Evoluzione e prospettive per il 2025

“Il contesto economico resta incerto, con tensioni geopolitiche e una crescita contenuta nell’area euro – fanno sapere dall’azienda – Tuttavia, Acinque punta a mantenere il trend positivo anche nel 2025, proseguendo nello sviluppo della produzione da fonti rinnovabili, nell’espansione del teleriscaldamento e nella digitalizzazione dei processi”.

Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre proposto all’Assemblea dei Soci, convocata per il 28 aprile, la distribuzione di un dividendo di 0,085 euro per azione, confermando la solidità della strategia adottata dal Gruppo.