I beni energetici e i tabacchi trainano il rialzo dei prezzi. L’ufficio statistica del Comune analizza le variazioni più significative
LECCO – Dopo mesi di flessione, a febbraio 2025 l’inflazione a Lecco registra un nuovo rialzo, attestandosi all’1,5%. Lo segnala l’Ufficio Statistica del Comune, evidenziando come il cosiddetto “carrello della spesa” abbia confermato l’inversione di tendenza iniziata già nel mese precedente.
Nel dettaglio, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) al lordo dei tabacchi è cresciuto rispetto all’1,2% di gennaio e segna un aumento significativo rispetto al dato di febbraio 2024, quando l’inflazione era allo 0,8%. Anche a livello mensile si registra un incremento dello 0,2%, sebbene meno marcato rispetto al +0,7% del mese precedente. In confronto con febbraio dell’anno scorso, invece, si nota una netta inversione di tendenza rispetto al calo del -0,2% registrato nel 2024.
L’indice dei prezzi per Lecco ha raggiunto quota 120,6 (base 2005=100), mantenendo un differenziale di 1,5 punti rispetto al dato nazionale, che si attesta a 122,1. A livello nazionale, la variazione annua dell’inflazione è leggermente superiore (+1,6%), mentre quella mensile è in linea con il dato lecchese (+0,2%).

Le variazioni nei diversi settori
L’analisi della cosiddetta “componente di fondo”, ovvero l’inflazione calcolata al netto di beni energetici e alimentari freschi, evidenzia un incremento dello 0,2% rispetto a gennaio e dell’1,9% su base annua. A livello nazionale, invece, questi valori risultano leggermente inferiori (+0,1% mensile e +1,7% annuale).
Per quanto riguarda la frequenza d’acquisto, tutte le categorie mostrano aumenti: Beni a bassa frequenza di acquisto (elettrodomestici, servizi ospedalieri, mezzi di trasporto, articoli sportivi) +0,5% annuo. Beni ad alta frequenza d’acquisto (alimentari, affitti, carburanti, ristorazione) +1,4% annuo. Prodotti a media frequenza d’acquisto (abbigliamento, tariffe elettriche, medicinali, trasporti) +2,2% annuo.
Sul fronte delle tipologie di prodotto, spicca il forte aumento dei tabacchi (+2,5%) e dei beni energetici (+0,8%), quest’ultimo in scia al +3,2% registrato a gennaio. Anche i servizi mostrano un incremento dello 0,3%, sebbene con andamenti differenziati: aumentano le tariffe dei servizi di telecomunicazione, mentre calano i prezzi dei servizi ricreativi, dei trasporti e delle comunicazioni.
Tra le divisioni di spesa, l’aumento più marcato riguarda bevande alcoliche e tabacchi (+1,1%), spinto dall’incremento delle sigarette (+3,1%). Anche il settore dei servizi ricettivi e ristorazione (+0,9%) registra aumenti significativi, in particolare per il costo delle camere d’albergo (+3,7%) e degli snack al bar (+2,1%). Al contrario, il comparto delle comunicazioni segna un calo dello 0,9%, con una riduzione di oltre il 2% per gli smartphone. In flessione anche alcuni articoli di abbigliamento per bambini.

Le maggiori variazioni di prezzo
Tra i prodotti che hanno registrato gli aumenti più significativi a febbraio figurano: Cetrioli (+17,5%), Cicoria (+5,5%), Clementine (+4,8%).
Al contrario, si segnalano forti cali per: Melanzane (-13,1%), Uva (-9,2%) e Cavolfiori (-8,4%).
Nel settore dei servizi, spicca l’incremento del prezzo della gioielleria (+10,5%), seguito dalla memoria removibile per PC (+7,1%) e dai servizi di carpentieri, pittori e idraulici (+5,3%). In calo invece i costi per il download di e-book (-20,1%), le assicurazioni moto (-7,6%) e le fotocamere digitali (-7,1%).
Sul fronte dei carburanti, si registrano aumenti per: Benzina (+1,8%), Gasolio per trasporto (+1,8%) e Metano per autotrazione (+1,6%).
Il paniere Istat si aggiorna
Come di consueto, l’Istat ha aggiornato l’elenco dei prodotti inclusi nel paniere per la misurazione dell’inflazione, che ora conta 1.923 prodotti elementari (erano 1.915 nel 2024). L’Ufficio Statistica del Comune di Lecco rileva i prezzi di 572 di questi prodotti in 597 punti vendita della città.
Tra le novità inserite nel paniere figurano: Speck, Pantaloni corti da donna, Lampade da soffitto, Topper per materasso, Camere d’aria per biciclette, Spazzole tergicristalli e Coni gelato.
Al contrario, escono dal paniere il test sierologico anticorpi COVID-19 e il tampone molecolare COVID-19, segnando il progressivo abbandono delle rilevazioni legate alla pandemia.
L’aggiornamento del paniere e l’andamento dei prezzi al consumo forniscono un quadro chiaro delle dinamiche economiche della città di Lecco, dove l’inflazione sta tornando a crescere, influenzata da fattori locali e nazionali.