A rivolgersi al Fondo di Garanzia è una platea variegata
“Pronti a fare la nostra parte, offrendo consulenza qualificata e prodotti idonei a supportare l’imprenditore”
LECCO – Un anno complicato dal punto di vista dell’economia mondiale, coinciso con un anno molto significativo per il Confidi, capace nel 2024 di un rinnovamento di uomini e competenze. Una situazione di partenza che lascia ben sperare in vista di un 2025 che il presidente del Fondo di Garanzia di Confcommercio Lecco, Angelo Belgeri, si augura ricco di soddisfazioni.
“Dal punto di vista dei numeri e dei dati economici, il 2024 è stato un anno di transizione dopo un 2023 segnato da tassi alle stelle: abbiamo vissuto una fase interlocutoria. Se guardiamo al nostro Confidi il 2024 è stato un anno importante e significativo, una stagione di ripartenza caratterizzata da una nuova squadra, guidata dal direttore Roberto Mariani, e da nuove competenze. Grazie alla dedizione del nostro team e alla collaborazione con le istituzioni locali, quest’anno abbiamo compiuto passi importanti nel supporto alle piccole e medie imprese del territorio: i soci hanno apprezzato il nostro lavoro. Si tratta di un garantito molto parcellizzato date le piccole dimensioni delle nostre imprese, ma il risultato complessivo è davvero significativo. Inoltre a metà novembre abbiamo cambiato sede, trasferendoci presso il Palazzo Ghislanzoni in via Roma, con l’obiettivo di valorizzare ancor di più il nostro lavoro a fianco delle imprese”.
Il passaggio alla nuova sede ha visto la conferma di tutti i contatti (i riferimenti anche nella sede di via Roma 51 restano gli stessi: email info@fondodigaranzialecco.it; tel. 0341286167) ma anche l’introduzione di una importante novità: “Abbiamo voluto modificare gli orari di apertura, inserendo l’orario continuato. E’ una scelta dettata dalla attenzione per i nostri soci e che punta ad andare incontro alle esigenze dei nostri interlocutori”.
A rivolgersi al Fondo di Garanzia è una platea variegata: “Dalle start up a chi ha una realtà consolidata ma cerca un riposizionamento; da chi ha bisogno di liquidità a chi deve rivedere i suoi finanziamenti; da chi deve investire per un ampliamento a chi ha necessità di potenziare il magazzino. Anche i settori merceologici sono diversi: tante imprese appartengono al comparto turismo/ricettività/ristorazione, ma non sono poche le aziende che gravitano nell’ambito della manifattura. Direi comunque che siamo particolarmente attenti a chi si lancia in una nuova avventura imprenditoriale: per le start up siamo in grado di fornire un supporto ampio e strutturato che nessun altro può offrire”. Poi il presidente Belgeri aggiunge: “Avere un Confidi come il nostro sul territorio lecchese ha un peso rilevante, perchè riesce a sostenere in modo efficace l’economia locale. Noi garantiamo attenzione e conoscenza profonda delle imprese. Quando un’azienda decide di investire significa che c’è un progetto alle spalle e che c’è la volontà di crescere e di portare sviluppo, migliorando le proprie performance e il proprio business”.
Lo sguardo ovviamente è già rivolto all’anno appena iniziato: “Dovremmo finalmente vedere i risultati del calo dei tassi di interesse con una ripresa più consistente dell’accesso al credito. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, offrendo consulenza qualificata e prodotti idonei a supportare l’imprenditore. Nel 2025 puntiamo inoltre ad allargare la base associativa e a potenziare la rete di relazioni. Vogliamo inoltre continuare a migliorare il nostro rapporto con le banche, accrescendo il numero degli istituti con cui collaboriamo e promuovendo una maggiore collaborazione a beneficio dei nostri soci”.