Sabato a Canzo si sono svolti i funerali del ragazzo
Tanti i giovani e le famiglie presenti per l’ultimo saluto al 18enne
CANZO – La bara in legno semplice, decorata con dediche e firme di amici, familiari, conoscenti. Sopra un mazzo di fiori e una foto, sorridente; intorno tante, tantissime persone che hanno voluto essere presenti in questo giorno di dolore e stringersi intorno a mamma Giuliana, papà Aldo e la sorella Margherita, i familiari del giovane Lorenzo Roncari.
L’ultimo saluto al 18enne scomparso tragicamente una settimana fa, investito dall’auto guidata da un amico, ha riunito quasi l’intero paese nella Chiesa Parrocchiale di Canzo oggi pomeriggio, sabato 13 luglio. Tantissimi i giovani presenti, amici, compagni di scuola: volti assorti, seri, le lacrime trattenute fino alla fine, quando, prima del termine della funzione, sono state proiettate una serie di fotografie di ‘Lollo’ e l’emozione è stata troppo grande per essere contenuta.
A celebrare la messa Don Giovanni Colombo, coadiutore di Canzo, che ha invitato i presenti a “ritrovare la fiducia”.
“In questi giorni buio e un macigno sul cuore ci accompagnano: al giudizio umano la morte è una sciagura senza rimedio ma i cristiani hanno la parola di Dio che ridà fiducia. Oggi siamo qui non per piangere senza speranza o per vedere il buio, ma per rinnovare la speranza e la fiducia in un Dio che è luce. I cari di Lorenzo in questi giorni hanno ricevuto tanto affetto e solidarietà: questa è luce umana, scintilla della luce di Dio che ora Lorenzo sta contemplando”.
Il giovane era conosciuto anche nell’ambiente sportivo di Lecco. Nel Rugby Lecco aveva militato sia Lorenzo che la sorella, Maddalena. Anche il papà, Aldo Roncari, fisioterapista, aveva prestato servizio per un periodo alla Rugby Lecco.