I due, insieme ad altri quattro compagni, stavano esplorando l’Abisso dei Giganti quando uno si sarebbe infortunato
Dopo una notte trascorsa al campo base i compagni, nel frattempo usciti dalla grotta, hanno allertato i soccorsi. Entrambi gli speleologi stanno bene
SORMANO – Sono scattate questa mattina, lunedì 8 giugno, le operazioni di recupero di due speleologi al Pian del Tivano, nel territorio comunale di Sormano.
Come appreso, i due, un ragazzo e una ragazza, erano entrati venerdì nella grotta Abisso dei Giganti insieme ad altri quattro speleologi. Ieri, domenica, durante l’esplorazione il ragazzo si sarebbe infortunato, una distorsione al ginocchio parrebbe, non riuscendo più a risalire. A quel punto sarebbe stato aiutato dai compagni a ritornare al campo base ‘Le Dune’, situato a una profondità di 260 metri. Tre degli speleologi sono riusciti ad uscire dalla grotta domenica mentre l’infortunato, insieme ad altri due compagni, ha deciso di trascorrere la notte al campo base, per poi riprovare a risalire questa mattina. Le sue condizioni però non gli hanno permesso di intraprendere la risalita.
Nel frattempo gli amici che ieri erano usciti dalla grotta questa mattina di buon’ora erano tornati sul posto, aspettando che i tre compagni risalissero. Trascorso il tempo stimato per la risalita dal campo base hanno però deciso di allertare i soccorsi. Nel frattempo uno dei tre speleologi rimasto in grotta la notte è uscito, informandoli della situazione.
Sul posto, intorno alle 11, si sono così portati i volontari del Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco (nucleo SAF) e i Carabinieri. Al momento, la squadra di primo soccorso sta raggiungendo i due speleologi, entrambi in buone condizioni, con il personale sanitario speleologico del Cnsas. All’esterno è presente un altro componente della parte medica, coordinata dalla Commissione medica nazionale del Cnsas.