Presentazione oggi, lunedì, del nuovo hub ferroviario alla presenza dei ministri Salvini e Toninelli
La stazione milanese avrà un ruolo strategico anche in vista delle olimpiadi invernali del 2026
MILANO – L’obiettivo è rendere la stazione ferroviaria di Milano Rogoredo sempre più un hub fondamentale, tenendo conto anche delle olimpiadi 2026. Presentazione oggi, lunedì, alla presenza del vicepremier Matteo Salvini (ieri sera ospite alla festa della Lega a Colico) del ministro Danilo Toninelli, il vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo, e l’amministratore delegato delle Fs Italiane Gianfranco Battisti del nuovo hub ferroviario di Milano Rogoredo. Presente anche l’assessore alle Politiche sociali, Abitative e Disabilità della Regione Lombardia Stefano Bolognini, su delega del presidente della Giunta regionale Attilio Fontana.
Una stazione ferroviaria potenziata dopo la chiusura di Linate
Ferrovie dello Stato ha infatti scelto di potenziare la stazione di Milano Rogoredo con nuovi servizi e nuove fermate dei Frecciarossa, così da agevolare il traffico durante la chiusura dell’aeroporto di Linate. I collegamenti con i treni alta velocità di Trenitalia dalle principali stazioni di Milano (Centrale, Porta Garibaldi, Rogoredo) con Roma (Termini e Tiburtina) sono in totale 104.
Più Frecciarossa in fermata a Rogoredo
A Milano Rogoredo, in particolare, le fermate dei Frecciarossa sono aumentate da 36 a 50. Otto Frecce fermano in stazione già dal 9 giugno, altre 6 fanno tappa a Rogoredo dal 28 luglio. Durante lo stop dell’aeroporto Milano Linate, secondo le previsioni, circa 100mila passeggeri del trasporto aereo cambieranno le loro abitudini e sceglieranno di spostarsi con Trenitalia.Sul fronte dei servizi alla clientela sono stati ampliati gli orari della Sala Freccia e della biglietteria di Trenitalia, aperte dalle 6 alle 21.30. Completamente rinnovato il parcheggio Metropark (Gruppo Fs Italiane) di via Cassinis, adiacente alla stazione.
Bolognini (assessore regionale): “Attenta politica di rigenerazione per tutta Rogoredo”
Nel suo intervento Bolognini ha ribadito l’impegno di Regione per impegno a tutto campo su Rogoredo. “Non solo la stazione ferroviaria, ma anche un’attenta politica di rigenerazione urbana e un’azione mirata a contrastare il degrado che colpisce la zona del bosco con un presidio socio-sanitario operativo da gennaio, che ha permesso di intercettare diversi giovani tossicodipendenti. Oggi ‘certifichiamo’ il miglioramento della stazione, che è un punto di accesso importante per i turisti, per i lavoratori, per i Milanesi. Migliora il livello di sicurezza con il potenziamento della Polfer e degli addetti alla security privata nell’area della stazione”.
Qui il villaggio olimpico dei giochi invernali del 2026
Azioni a cui, sempre Bolognini, aggiunge gli interventi di Regione Lombardia sul territorio: “Siamo intervenuti per realizzare strutture di housing sociale, portando famiglie e giovani che certamente contribuiranno a migliorare il livello qualitativo di questo quartiere. Se poi pensiamo che qui verra’ realizzato il villaggio olimpico per i Giochi invernali di Milano Cortina 2026, possiamo dire di aver intrapreso la direzione giusta e che a Milano il Governo, la Regione e il Comune hanno fatto sistema, per provare a gestire al meglio il futuro di tutta la zona di Rogoredo”.