Linea Milano-Lecco-Tirano, Fragomeli (PD): “Servono interventi urgenti, subito un tavolo con il Prefetto”

Tempo di lettura: 2 minuti

Disagi insostenibili sulla linea ferroviaria: tra risse sui bus sostitutivi e attese interminabili

Fragomeli: “Occorre potenziare con urgenza i servizi sostitutivi e prevedere misure efficaci per gestire eventuali guasti”

LECCO – “Siamo ormai all’apoteosi sulla linea Milano-Lecco-Tirano: da un lato, assistiamo a vere e proprie risse per salire sui bus sostitutivi, predisposti per le corse sospese a causa dei lavori per le Olimpiadi, con gli autisti spesso coinvolti in situazioni critiche; dall’altro, un guasto a un treno merci costringe pendolari esausti ad attendere ore per un convoglio nella stazione di Monza. Altro che pendolari, siamo ai viaggi della speranza” dichiara con preoccupazione Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del PD, commentando le segnalazioni che arrivano dagli utenti della linea ferroviaria.

Serve immediatamente la convocazione di un tavolo urgente a Lecco con il Prefetto, l’assessore regionale ai Trasporti e tutte le istituzioni dei territori coinvolti. Non si può assolutamente pensare che per mesi i nostri cittadini possano essere sottoposti a un trattamento del genere. Tra l’altro con un rischio concreto, cioè che tutti si mettano in macchina per raggiungere il posto di lavoro, intasando la statale 36 che se già nei week end è imballata per i turisti e i villeggianti, lo diventerà anche durante la settimana” spiega il dem.

“Attualmente, l’Alto lago e la Valtellina di fatto non possono più viaggiare: chi ieri è andato a Tirano, sarà arrivato nel cuore della notte, ci avrà messo 10 ore, perché con un ritardo di tre ore poco dopo la partenza, l’impossibilità a salire sui bus sostitutivi, non si può pensare altrimenti. Servono tempistiche più celeri – prosegue il consigliere Pd – È necessario implementare servizi e iniziative. Trenord e Rfi devono mettere in campo soluzioni più tempestive anche in presenza del blocco di un treno o di un problema tecnico”.

“È evidente che, a quindici giorni dall’interruzione delle corse, il bilancio è del tutto negativo. Occorre potenziare con urgenza i servizi sostitutivi e prevedere misure efficaci per gestire eventuali guasti. In caso contrario, Tirano rischia di diventare irraggiungibile. E Lecco potrebbe seguirne il destino” conclude Fragomeli.