La denuncia del consigliere regionale Raffaele Straniero riguardo alla tratta tra Como e Lecco
“Siamo alla fantascienza! Piuttosto che dare bonus, i pendolari preferiscono sapere di poter tornare a casa la sera”
OGGIONO – “Come possono fare pendolari, studenti e lavoratori, e utenti saltuari a spostarsi tra Lecco e Como sui treni se nell’arco di un pomeriggio ne vengono soppressi addirittura cinque? Qui siamo veramente alla fantascienza!”, è senza parole Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, dopo l’ennesimo giorno di passione sulla Como-Molteno.
Straniero sta per depositare un’ennesima interrogazione che chiede spiegazioni anche su questa vicenda: “I miei atti si stanno accumulando, ma non per questo mi tiro indietro e anche sull’episodio di ieri voglio chiedere spiegazioni all’assessore regionale ai Trasporti Terzi e se sono previsti interventi affinché non si ripetano situazioni simili. Per quanto posso mi faccio portavoce di pendolari, ma certamente chi deve rispondere sta a Palazzo Lombardia, in Giunta, non al Pirellone. E a Lecco una parola sul futuro degli utenti delle ferrovie è attesa”.
Come dicono gli stessi Comitati dei pendolari, “è inutile continuare a dare bonus un mese per l’altro: è meglio pagare il prezzo pieno dell’abbonamento, ma sapere di poter tornare a casa la sera”, conclude il consigliere dem.